lunedì 23 marzo 2009

Il qualunquismo dilaga, ma forse è meglio così - La Nuova Sardegna — 18 marzo 2008

Per definizione il qualunquista e colui che rifiuta ogni tipo di regola o istituzione e ne lamenta continuamente il funzionamento. Oggi il qualunquismo dilaga, ormai un po’ tutti lo stiamo diventando ogni giorno di piu. Si parte dalla sfiducia per la politica che ci prova in tutti i modi ma non riesce a risolvere un problema. Ecco comici come Beppe Grillo riscuotere consensi senza precedenti, la gente è stufa della politica e lo dimostra dando voce a coloro i quali la denigrano continuamente. Passando ai servizi la situazione è ancora peggiore visto che quelli che funzionano veramente sono molto pochi. Non parliamo dell’inutile burocrazia tutta italiana che opprime il cittadino continuamente in ogni secondo della propria esistenza. Fra poco andremo a votare per rinnovare il nostro parlamento, i due poli principali dicono quasi le stesse cose, a parte qualche piccola sfumatura dialettica, e sembrano voler pareggiare in modo da doversi alleare e cercare a loro dire di risolvere insieme i problemi del paese. Io preferisco rimanere un qualunquista e rifiutare anche questa soluzione, a me i governicchi di unità nazionale non interessano preferisco continuare a riempire questo spazio con le mie ironie e il mio sarcasmo mettendo un po’ di buon umore ai lettori di questo giornale. Maurizio Caredda

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