mercoledì 20 aprile 2011

… è arrivato il momento di riaprire il “FREGO”macello!!!

Ma ci pensate che cosa è in grado di fare la politica? Puo’ dove un comune mortale non potrebbe nemmeno immaginare. Mi spiego meglio: pensate a un qualsiasi imprenditore che come putroppo sempre più spesso accade, fallisce con la propria azienda, gli vengono sequestrati  i propri beni che poi vengono messi all’asta per pagare i creditori. Cosa normalissima per carità e, conseguenza di tale fatto, lo stesso imprenditore non potrà riprovare ad acquistare gli stessi beni in quanto debitore. Ebbene la politica al contrario può anche questo. Pensate al frigo macello di Chilivani, gestito fino a qualche anno fa dalla politica,  fallito per le ragioni che conosciamo bene: clientelismo assunzioni nepotistiche ad uso e consumo della politica. Ora dopo che per anni ne abbiamo fatto a meno e di conseguenza il mercato della macellazione si è adeguato con mezzi propri, senza sperpero di danaro pubblico, ecco che la politica riacquista la struttura dall’asta fallimentare con i nostri soldi per rientrare nello stesso mercato che ormai da tempo si era auto-regolamentato e che chiaramente non potrà non risentire di detta concorrenza. Il metodo che pare stiano usando i nostri amministratori cittadini è quello di darlo in gestione ad aziende competenti che, per contro, è chiaro che dovranno soddisfare le esigenze che la politica ha quando deve cercare consenso. La Musica è sempre le stessa, ma forse questo è l’unico modo per creare occupazione nel nostro territorio, sperando che questa volta la struttura possa andare avanti con mezzi propri cercando di occupare fette di mercato ancora libere, senza mettersi in concorrenza col privato.

sabato 16 aprile 2011

Comune di Ozieri: Il Muro del Pianto.

Anche Ozieri ha il suo muro del pianto. Si proprio cosi, un Muro che lacrima dei tanti soldi pubblici spesi inutilmente. Secondo i nostri informatori, ben 50 mila euro di spese impreviste che l’amministrazione Ladu avrebbe potuto impiegare per migliorare i servizi e le infrastrutture del nostro caro Comune. Ma spieghiamoci meglio. Innanzitutto stiamo parlando di quel muro di contenimento che separa la fine di Via Punta Idda (sotto il boschetto) con i sottostanti stabili di Via Su Furragghe. Dopo la sua realizzazione, il proprietario di alcuni  stabili sottostanti, si è lamentato per la visuale o belvedere, che le sue residenze andavano a perdere a causa del muro in questione, e come d’incanto, l’Amministrazione Comunale ha veduto bene di venirli incontro, demolendolo in parte, per ricostruirlo piu’ vicino alla strada. Voci di corridoio dal “palazzaccio” di Via Roma ci hanno confermato che la differenza tra la spesa iniziale e quella consuntiva, per venire incontro alle esigenze del “monsignore” di turno, costerà alla collettività ben 50 mila euro di danaro pubblico. Vediamo di elencare quelli che potrebbero essere i responsabili, lasciando comunque a voi lettori il compito di giudicare ed eventualmente commentare in questo blog. Allora: in primis ci potrebbe essere la responsabilità del progettista , chi lo sa, magari troppo oberato di lavoro per quella “pala” di incarichi che ultimamente gli sono stati assegnati dal comune di Ozieri; oppure potrebbe esserci la  negligenza degli uffici tecnici comunali che avrebbero dovuto controllare con piu’ oculatezza sia la fase progettuale che quella esecutiva; oppure ancora  potrebbe essere responsabile la giunta Ladu che cercando di accontentare troppo frettolosamente il tardivo capriccio di un cittadino, non ha badato alle conseguenze economiche del gesto.
Lascio a voi l’onere di giudicare l’ennesimo sperpero di danaro pubblico, anche se l’organo preposto a farlo, una volta accertate le responsabilità, dovrebbe essere la Corte dei Conti. Concludo permettendomi di consigliare all’opposizione in consiglio comunale di adoperarsi per fare luce sulla triste vicenda.


lunedì 4 aprile 2011

Comune di Ozieri: Vieni Avanti Cretino!!!

Ad un anno esatto dall’appuntamento elettorale per il rinnovo del Consiglio Comunale, sono cominciate le grandi manovre da parte delle principali cordate politiche cittadine. In primis, dobbiamo segnalare la strategica dimissione dei Consiglieri Comunali di maggioranza che ricoprivano anche la carica di assessore, per far posto a quei comprimari che nelle precedenti elezioni avevano portato acqua (voti) alla lista vincente, pur non essendo eletti  e che non sono riusciti ad accedere ai tanto sospirati incarichi sovracomunali e non, per quelle fameliche esigenze Nepotistiche che abbiamo precedentemente dibattuto in questo Blog a favore di: Sorelle, Mogli, Cognati, Cugini, vicini di casa amici e compagni di contrada che hanno contraddistinto il percorso politico della giunta Ladu.  Ormai le elezioni sono alle porte, ed è importante riscaldare gli animi dei cosiddetti Trombati, insignendoli della modesta onorificenza per far si di non incorrere nel loro possibile cambio di sponda alla prossima tornata elettorale. A breve ci sarà anche da assegnare l’incarico del decujus Assessore, e pare che nemmeno per cause naturali il caro amico Boccittà potrà Ereditarne l’incarico, vista la buona probabilità che lo stesso assessorato venga assegnato a qualche utile pedina elettorale, in vista dell’ imminente volata per Antonio Arca Sindaco. Sul fronte opposto Nannino parrebbe sempre il piu’ papabile dei candidati a Sindaco, anche se è un nome che circola già da qualche anno, oltre ai vari nomi che ultimamente circolano nei "soliti sinedri" Ozieresi quali: Doneddu PDL, Franco Sgarangella PPS, Cossu UDC oltre alla probabile novità in quota PDL Peralta. Insomma gli ingredienti ci sono tutti per riprendere a solleticare gli animi a destra e a manca  col nostro immancabile e sempre euforico sarcasmo. Tornate a visitarci presto.

                                                                                                                                  Maurizio Caredda