Sono passati poco più di quattro mesi dalla intronizzazione di Murgione e già si può iniziare a tirare le prime inizialissime somme. Qualche metro quadro di strade asfaltate, qualche sfoltitina alle rachitiche aiule del Cantaro, un paio di buche di Cuzzolu risistemate basta ed avanza per parlare, dalle parti del Comune, di grandi successi! In realtà dei componenti dell’attuale amministrazione poco si sa e ancora meno si conosce, eccezione fatta per l’ex super votato ex assessore ai Servizi Sociali emigrato ai Lavori Pubblici, che pare abbia dato un taglio netto alla distribuzione delle bombole ed ora, ma per il momento si tratta solo di voci di corridoio, sarebbe impegnato nella distribuzione di sacchetti e blocchetti di cemento per i senza tetto! Gli altri componenti della Giunta a guida Murgione ci riserviamo di analizzarli più in là ma, sulle orme di Leo anche in questa amministrazione ci sarebbe un mezzo assessore. Infatti se nella precedente c’era un mezzo assessore cioè con mezza delega, in questa pare ci sia un mezzo assessore, con delega piena ma mezza indennità!
Nel frattempo continua la pomposa e trasversale proclamazione di vittoria dello schieramento politico cittadino relativamente alla riforma sanitaria, con un rincorrersi da destra a sinistra a chi spettino i meriti di essere riusciti, così dicono, a salvare l’ospedale. Tutto andrebbe bene se non fosse che di salvo non c’è un bel niente vista la patacca rifilata dalla Giunta regionale ad Ozieri, e non solo, cosa che è abbastanza chiara agli addetti ai lavori ma pare non lo sia a Murgione, Nannino e company! In realtà nessuno ha il coraggio di dire, a voce alta, quello che tutti sanno, e cioè che la riforma della rete ospedaliera che si sta per approvare è una truffa bella e buona, basterebbe andare e leggersi l’allegato 2 dell’atto aziendale per capire di come ad Ozieri spariscono ben 6 direzioni ospedaliere.

AD MAIORA!