Qualche giorno fa l’assessore con il mutuo da pagare ci ha gentilmente e di persona consigliato di cambiare pusher, come a dire che tutto quello che scriviamo, seppure mai smentito da alcuno lui compreso, almeno per quanto riguarda i buchi del bilancio municipale e la botta di tasse comunali che insieme alla sua maggioranza ci sta impacchettando, sia la conseguenza dell’abuso di sostanze stupefacenti. A questo proposito alcuni lettori del BLOG ci hanno chiesto il motivo della definizione da noi datagli e cioè “assessore con il “mutuo da pagare”. Ebbene, tutto inizia nel 2007, ai tempi della prima Giunta a guida Leo che nominò come assessore al Bilancio una donna, ed esattamente Maria Giovanna Polo, la stessa che qualche mese prima lo aveva sfidato alle primarie di coalizione. Dopo la tornata elettorale che vide la sinistra tornare alla guida del comune, quindi, assessore alle Finanze e Bilancio divenne la stessa Polo, fino a poco tempo prima come il nostro Agostino Pinna, fedelissima dell’onorevole Attili, cosa questa che venne descritta in un esilarante pezzo sul Blog “Il Cantaro” nel quale l’autore la paragonò simpaticamente ad Agostino Magliani, ministro delle finanze del Regno delle Due Sicilie e fedelissimo dei Borboni divenuto lestissimamente, dopo l’Unità d’Italia, ministro di Umberto I e fedelissimo dei Savoia! Allo stesso modo del Magliani, quindi, come la Polo anche Pinna è passato allegramente dalla fedeltà ad Attili a quella a Leo ma, al contrario della prima che ebbe il coraggio di togliere il disturbo non appena le pressioni del primo cittadino, che chiedeva meno “rigidità” nella gestione del bilancio comunale, divennero insopportabili, il secondo invece si è adattato benissimo tanto da divenire il più filo Ladu della Giunta e della stessa maggioranza!
Sia come sia si arrivò al 2012 quando, nella baraonda elettorale l’attuale assessore venne bocciato nelle urne e rimase fuori dal Consiglio comunale. Ebbene, con sorpresa di tutti ma soprattutto dei due muti dello scudo crociato che anelavano ad un incarico purchessia, Leo diede la delega al non eletto Pinna, fino ad allora ancora in quota Attili. Una domenica mattina di quei giorni di fine Giugno, cazzeggiando in piazza Cantareddu siamo finiti a prendere il caffè in un bar dove di solito si riunisce, proprio la domenica per l’aperitivo, il gruppetto degli irriducibili nemici di Leo fra cui l’ex parlamentare che, alla domanda, sul cambio di casacca del suo oramai ex fedelissimo rispose testualmente “Cosa vuoi, Agostino ha il mutuo da pagare”! Fu così che nacque la leggenda della rata del mutuo da pagare, cioè a dire che “anche i migliori tengono famiglia”!
Nel frattempo dobbiamo constatare che, ad ogni Giunta comunale di sinistra corrisponde invariabilmente l’arrivo di sberleffi e insulti pubblici giornalistici e televisivi verso Ozieri. Nel Ferragosto del 1987 passò ad Ozieri Anna Marchesini del famoso trio che, trovandosi quel giorno dalle nostre parti non trovò neanche un bar aperto per un caffè e, dopo qualche settimana dichiarò ad un giornalista di un grande quotidiano che, per mandare affanculo qualcuno bastava dirgli “Ma vai ad Ozieri”, con grande scorno del bravo TittinoBacciu allora assessore alla Cultura della prima Giunta Marongiu che tentò una blanda replica! Nel 1997 fu la volta di un altro assessore di sinistra e sempre nel settore Cultura, ma stavolta della seconda Giunta Marongiu, a dover gestire gli ingiusti sberleffi pubblici in seguito alla predisposizione della bella mostra “La pietra e il Ferro” alcuni pezzi della quale, dopo pochi mesi, finirono inspiegabilmente buttati alla rinfusa in una discarica di inerti a Donnighedda e che, per la solita pena del contrappasso tipica della sinistra, vennero parzialmente recuperati e riposizionati dall’ assessore alla Cultura ai tempi della Giunta di Cubetto, e cioè il fotografo desaparecido! Ora è la volta di una Finction trasmessa sulle reti televisive prendere nuovamente per i fondelli la nostra amata cittadina, con la frase che oramai tutti conosciamo essendo stata già pubblicata con un commento di un post alcuni giorni fa:”Ozieri è il buco di culo della Sardegna”! Non sappiamo come reagirà l’assessora comunale, ma abbiamo la sensazione che sia troppo impegnata a rifare i conteggi dei presenti alla due giorni “Monumenti Deserti”!!