giovedì 19 giugno 2014

MUTUO TASI E NON SOLO, DA PAGARE IN QUEL DEL BUCO DI C.....

Qualche giorno fa l’assessore con il mutuo da pagare ci ha gentilmente e di persona consigliato di cambiare pusher, come a dire che tutto quello che scriviamo, seppure mai smentito da alcuno lui compreso, almeno per quanto riguarda i buchi del bilancio municipale e la botta di tasse comunali che insieme alla sua maggioranza ci sta impacchettando, sia la conseguenza dell’abuso di sostanze stupefacenti. A questo proposito alcuni lettori del BLOG ci hanno chiesto il motivo della definizione da noi datagli e cioè “assessore con il “mutuo da pagare”. Ebbene, tutto inizia nel 2007, ai tempi della prima Giunta a guida Leo che nominò come assessore al Bilancio una donna, ed esattamente Maria Giovanna Polo, la stessa che qualche mese prima lo aveva sfidato alle primarie di coalizione. Dopo la tornata elettorale che vide la sinistra tornare alla guida del comune, quindi, assessore alle Finanze e Bilancio divenne la stessa Polo, fino a poco tempo prima come il nostro Agostino Pinna, fedelissima dell’onorevole Attili, cosa questa che venne descritta in un esilarante pezzo sul Blog “Il Cantaro” nel quale l’autore la paragonò simpaticamente ad Agostino Magliani, ministro delle finanze del Regno delle Due Sicilie e fedelissimo dei Borboni divenuto lestissimamente, dopo l’Unità d’Italia, ministro di Umberto I e fedelissimo dei Savoia! Allo stesso modo del Magliani, quindi, come la Polo anche Pinna è passato allegramente dalla fedeltà ad Attili a quella a Leo ma, al contrario della prima che ebbe il coraggio di togliere il disturbo non appena le pressioni del primo cittadino, che chiedeva meno “rigidità” nella gestione del bilancio comunale, divennero insopportabili, il secondo invece si è adattato benissimo tanto da divenire il più filo Ladu della Giunta e della stessa maggioranza!

Sia come sia si arrivò al 2012 quando, nella baraonda elettorale l’attuale assessore venne bocciato nelle urne e rimase fuori dal Consiglio comunale. Ebbene, con sorpresa di tutti ma soprattutto dei due muti dello scudo crociato che anelavano ad un incarico purchessia, Leo diede la delega al non eletto Pinna, fino ad allora ancora in quota Attili. Una domenica mattina di quei giorni di fine Giugno, cazzeggiando in piazza Cantareddu siamo finiti a prendere il caffè in un bar dove di solito si riunisce, proprio la domenica per l’aperitivo, il gruppetto degli irriducibili nemici di Leo fra cui l’ex parlamentare che, alla domanda, sul cambio di casacca del suo oramai ex fedelissimo rispose testualmente “Cosa vuoi, Agostino ha il mutuo da pagare”! Fu così che nacque la leggenda della rata del mutuo da pagare, cioè a dire che “anche i migliori tengono famiglia”!

Nel frattempo dobbiamo constatare che, ad ogni Giunta comunale di sinistra corrisponde invariabilmente l’arrivo di sberleffi e insulti pubblici giornalistici e televisivi verso Ozieri. Nel Ferragosto del 1987 passò ad Ozieri Anna Marchesini del famoso trio che, trovandosi quel giorno dalle nostre parti non trovò neanche un bar aperto per un caffè e, dopo qualche settimana dichiarò ad un giornalista di un grande quotidiano che, per mandare affanculo qualcuno bastava dirgli “Ma vai ad Ozieri”, con grande scorno del bravo TittinoBacciu allora assessore alla Cultura della prima Giunta Marongiu che tentò una blanda replica! Nel 1997 fu la volta di un altro assessore di sinistra e sempre nel settore Cultura, ma stavolta della seconda Giunta Marongiu, a dover gestire gli ingiusti sberleffi pubblici in seguito alla predisposizione della bella mostra “La pietra e il Ferro” alcuni pezzi della quale, dopo pochi mesi, finirono inspiegabilmente buttati alla rinfusa in una discarica di inerti a Donnighedda e che, per la solita pena del contrappasso tipica della sinistra, vennero parzialmente recuperati e riposizionati dall’ assessore alla Cultura ai tempi della Giunta di Cubetto, e cioè il fotografo desaparecido! Ora è la volta di una Finction trasmessa sulle reti televisive prendere nuovamente per i fondelli la nostra amata cittadina, con la frase che oramai tutti conosciamo essendo stata già pubblicata con un commento di un post alcuni giorni fa:”Ozieri è il buco di culo della Sardegna”! Non sappiamo come reagirà l’assessora comunale, ma abbiamo la sensazione che sia troppo impegnata a rifare i conteggi dei presenti alla due giorni “Monumenti Deserti”!!

martedì 10 giugno 2014

MA MI FACCIA IL PIACERE…!!


Dobbiamo necessariamente ritornare sull’argomento “Monumenti Vuoti” di due settimane fa poiché, dopo le affermazioni roboanti sul numero totalmente inverosimile di presenze nei siti culturali cittadini in un giorno e mezzo fatto dall’assessora alla cultura del comune, è ora la volta dell’amico assessore con il mutuo da pagare sparare cifre alla cavolo di cane e nessuno che si preoccupi di ribattere. Le affermazioni di quest’ultimo, infatti, secondo il quale dalla TASI il comune ricaverà una cifra intorno ai 100 mila euro è totalmente fuori dalla realtà che, o si tratta di un refuso giornalistico, e allora lo si corregga subito, oppure siamo davanti all’ennesima bufala municipale. Se la cifra fosse proprio quella significherebbe infatti che i costi dei servizi indivisibili della città sarebbero a carico di una minoranza di cittadini sfigati, che si farebbero carico del buco di bilancio comunale per tutti gli altri!

Sia come sia, nel frattempo che l’assessore Pinna si occupa di distribuire più o meno equamente le tasse ai propri concittadini, a sangue freddo appare sempre più assurda la bufala sulle presenze dei visitatori alla manifestazione “Monumenti Aperti” che noi del BLOG avevamo da subito definito provocatoriamente, ma non troppo, “Monumenti Vuoti” proprio perché il flop era sotto gli occhi di chi avesse avuto solo un po’ voglia di vedere la realtà. Bastava infatti passare il sabato mattina nel banchetto allestito sotto i portici per rendersi conto che, gli unici che passavano erano i clienti dell’edicola o del bar dirimpetto. Idem con patate a San Francesco, alle Clarisse ed alle Grotte di San Michele. Non sappiamo quindi da dove le cifre in questione siano state estrapolate, abbiamo l’impressione però che qualcuno si sia lasciato andare ad allegre moltiplicazioni, della serie: 500x10 il tutto, così almeno speriamo, alle spalle dell’inconsapevole e bella assessora nostra, che evidentemente non ha ancora capito, dopo quasi mezza legislatura, che il Palazzaccio e tutto ciò che ci sta dentro, più allegati e compartecipate vari pullula di paraculi e che, tendenzialmente anche se non sempre, i dipendenti comunali, compresi quelli della disastrata Prometeo che gestiscono i siti di cui sopra e dei quali il nostro primo cittadino oltretutto non ha mai fatto mistero di non avere una grande considerazione, sono istituzionali per partito preso, cioè a dire che stanno regolarmente dalla parte di chi guida la baracca! Da qui a cercare di farsi belli a tutti i costi il salto è breve!

Nel frattempo, visto anche il continuo successo di navigatori che ci seguono oramai ogni giorno a centinaia e anche per dare un po’ di respiro agli amici amministratori comunali, di maggioranza e di opposizione, in attesa di vedere i conti ufficiali del bilancio che l’assessore Pinna dovrà predisporre in via definitiva, anticipandovi tuttavia che lo sforamento del patto di stabilità da parte dei nostri validi amministratori pare si aggiri, per quest’anno, oltre il milione e mezzo di euro, abbiamo deciso di andare a vedere che aria tira anche dalle parti del colle di San Michele, sede della ex FIAT del Logudoro dove le cose da troppo tempo non vanno per il verso giusto.

Ve ne racconteremo delle belle.

mercoledì 4 giugno 2014

TURISTA FAI DA TE? AHI AHI AHI….

Nel mentre che Nannino, dopo due mesi che lo andavamo raccontando, si accorge che Leo inizia a pensare di disfarsi di almeno una parte del carrozzone da lui stesso creato, pena la bancarotta dei conti municipali, i solerti amministratori comunali, così come anche in questo caso avevamo denunciato a suo tempo, hanno predisposto un bel pacco regalo per i poveri ozieresi esausti e sempre più sfiduciati, prova ne sia la percentuale di votanti alle ultime elezioni per il parlamento europeo che hanno visto andare alle urne meno del 35% degli aventi diritto di voto. Sarà quindi ben del 2 per mille, e cioè il doppio dell’aliquota base, la TASI, la tassa sui servizi indivisibili che sta per calare come una mannaia sui magri bilanci dei nostri concittadini, roba da far rivoltare nella tomba la povera Zia Peppina che, ai tempi dell’attuale opposizione non arrivava alla metà della seconda settimana del mese. Per uno come il nostro sindaco che dai banchi dell’opposizione usava solitamente tuonare contro insignificanti aumenti delle tasse comunali da parte di Vanni Fadda e di Cubetto, la botta che ora sta rifilando agli ozieresi è, oltre che l’ennesima, anche la dimostrazione lampante, se ancora ce ne fosse bisogno, di come l’attuale amministrazione a guida Leo intenda la gestione della cosa pubblica e cioè, sprechi a go go e poi tasse, sempre a go go!! I proprietari delle prime case, quindi, rimpiangeranno amaramente la famigerata IMU di montiana memoria, con la differenza che, nel caso di case in affitto la tassa la dovranno pagare anche gli inquilini che, di solito, non navigano nell’oro. Tutta colpa del destino cinico e baro, naturalmente, colpa anche della Merkel, di Putin, della guerra in Ucraina, naturalmente senza dimenticare Berlusconi e tutte le amministrazioni comunali non di sinistra dal 1946 al 2007! Scherzi a parte ma non troppo, le casse comunali sono vuote, il tentativo di liberarsi di un po’ di “zavorra” iniziando dall’asilo nido per il momento non è andato a buon fine a causa della mancanza di kamikaze privati disposti ad accollarsi una parte del carrozzone Prometeo, Leo ha deciso di scaricare tutte la magagne finanziarie da lui stesso create sulle tasche dei poveri concittadini, che due anni fa lo hanno inconsapevolmente rieletto a furor di popolo senza minimamente pensare cosa li aspettava, comprese le decine di ex soci delle ex cooperative che gestivano i servizi comunali e che, sconsideratamente consigliati di scioglierle, se le cose dovessero andare come vorrebbero gli ultraliberisti comunali, si ritroveranno a non poter neanche partecipare alle eventuali gare di appalto! 
Nel frattempo una breve considerazione sulla manifestazione di una settimana fa da noi definita “Monumenti vuoti” e che al Palazzaccio cercano maldestramente di far passare per clamoroso successo. Qualcuno, o qualcuna hanno parlato di circa 5000 presenza in due giorni nei siti “culturali” cittadini, cosa questa quanto meno inverosimile se solo si pensi che, basta che uno di Nughedu attraversi piazza Garibaldi e lo sanno anche a Villa Campus. Ebbene, in quei due giorni siamo andati a curiosare al Museo di Arte Sacra e non abbiamo visto nessuna fila di turisti, e a dire il vero neanche di nostri concittadini, ma gli addetti sostare tranquillamente sulla porta di ingresso, con tanto di sigaretta ben in vista dopo il caffè al bar dirimpetto, alle Clarisse qualche auto parcheggiata, idem alle Grotte di San Michele e, a questo punto sarebbe interessante sapere da dove sono state estrapolate queste strabilianti cifre! 5000 presenze ad Ozieri in due giorni, infatti significano quasi la metà della popolazione cittadina in 48 ore. Una follia, cosa da approntare una tendopoli a Chilivani per ospitare tutta questa gente, con la fila dei visitatori che sarebbe arrivata al bivio di Mesu e Rios, mentre non si è vista l’ombra né di pullman, caravan o altro. E tutta questa gente, gentile assessora, lei l’ha proprio vista di persona oppure siamo noi orbi e strabici? Sarà perché nei confronti della bella amministratrice abbiamo un debole, ma un consiglio ci sentiamo di darglielo comunque: assessora, ci dia retta, non si faccia infinocchiare, la fila dei visitatori c’era si, ma nel parcheggio sul retro del comune, lo abbiamo anche scritto nel post precedente!!
Nel frattempo che le migliaia di turisti sfollano dalle vie cittadine, infatti ci vorranno almeno una ventina di giorni, riceviamo tantissime richieste relativamente ai più svariati argomenti, non solo politici. Premesso che il BLOG è aperto a tutti ma non a tutto, ci preme ricordare che non abbiamo intenzione di prenderci sempre e comunque troppo sul serio e cerchiamo anche di vedere il lato meno serio o, se si vuole più comico delle cose anche se qualche volta, a vedere e anche a sentire quello che accade dalle NOSTRE parti non ci resterebbe che … piangere!!