giovedì 14 luglio 2016

OZIEROPOLI!

Ci risiamo, dopo qualche post goliardico e leggero, riprendiamo a testa bassa con uno di quei post da 1000 e un accesso. Uno di quelli che, come vi abbiamo abituato su questo blog, è e sará precursore nonchè evocativo di quei dibattiti torbidi e lorodazzinosi e di ben altri ingloriosi  epiloghi. Un post che fará tremare lo stomaco ai soliti noti, sorridere ai tanti internauti affezionati e sperare a quelli che aspettano pazienti una "svolta" a 180gradi nella nostra città. Ebbene, vi vogliamo parlare, grazie all'indagine della nostra informatissima redazione di cronaca locale, di un vorticoso giro di parcelle "pazze" che coinvolge i piani alti del nostro affezionato "palazzaccio". Una vertenza che sta tenendo col fiato sospeso i nostri capibastone che in questo blog hanno patito nel tempo "gioie" e dolori. Un clamoroso "maneggio" che vede coinvolte sul campo, non più di basket ma di battaglia, alcune nostre vecchie conoscenze che nel tempo non abbiamo lesinato delle nostre attenzioni piú indisponenti. La situazione nel "sottotetto" diventa ogni giorno più incandescente, con bollenti missive che corrono di scrivania in scrivania ma non trovano risposte, con i destinatari che si chiudono in un silenzio assordante in attesa che le prime donne  della "soaph" facciano le "dovute" mosse. Noi che di certo siamo "garantisti", vogliamo pensare che tutto questo sia solo frutto dell'incompetenza dei soliti noti che come ben sapete, per quei "meriti" tanto "cari", hanno "okupato" determinate "cadree", impropriamente. Noi quindi, ancora per poco, rimarremo pazienti, per dare il tempo alle parti interessate di rimediare , consapevoli che il tempo è danaro, e quando il danaro non c'è più, anche aspettarne dell'altro (tempo), non porterebbe ad una soluzione.......

martedì 12 luglio 2016

LO SAI QUANTO TI STIMO.....?

Ci voleva il nostra BLOG a risvegliare dalla catalessi politica gli oramai sempre più esausti amministratori cittadini, che non si erano accorti, se non dopo le nostre ripetute denunce, che Ozieri stava affogando ricoperta da un oceano di pigulosu ed erbacce, per non parlare delle trincee stradali tanto che lo stesso primo cittadino, dopo le vivaci proteste che erano all’ordine del giorno, ha dovuto interrompere la riabilitazione accelerata e rientrare in fretta e furia con le stampelle nell’ufficio al primo piano, che era nel frattempo passato nella disponibilità dell’assessore Sarobba, per cercare di tamponare la situazione, si fa per dire, tanta è la totale inconcludenza dei suoi assessori. Ma non potendo usufruire di tutto il personale assunto a iosa dalla Prometeo per la pulizia e il decoro cittadino, chi assente per malattia, chi impegnato in videopoker ad oltranza, chi a girarsi i pollici, il nostro Leo si è dovuto rivolgere, per riportare un po’ di pulizia nelle assolate strade ai soliti assunti per i lavori socialmente utili, oltreché ad affidamenti diretti straordinari  a cooperative di tipo B, in attesa che la nuova ditta continentale appaltatrice per il verde pubblico, passi, dai due dipendenti attuali dei tre e più della precedente locale, ad un solo fantasma di operaio passato a miglior vita per la troppa fatica e il poco stipendio, per la felicità di chi "dirige" risparmiando a favore del proprio premio di produttività , scantonando giornalmente a destra e a "MANCA".
La battaglia del fieno in salsa logudorese, quindi, procede spedita, con cumuli di erbacce tagliate e lasciate a marcire lungo le strade e i marciapiedi o nelle stesse aiuole, non sia mai che si debba perdere tempo a raccoglierle, così che la toppa sembra essere peggiore del buco, mentre nel frattempo arranca la sempre più asfittica manifestazione detta “Estiamo in Piazza”, da alcuni anni trasformata in un insieme raffazzonato di sporadiche serate alle quali, il più delle volte, non partecipano neanche gli stessi organizzatori comunali. L’assessora, ahinoi, sembra essere diventata un fantasma, con grande gioia del predecessore, Lo Smilzo, che non ha fatto mistero, in questi ultimi anni, di voler tornare ad occupare la poltrona dell’assessorato alla Cultura sulla quale era stato seduto ai tempi preistorici della prima Giunta Ladu anche se, ad onor del vero, il massimo dei risultati da lui sbandierati fu la manifestazione “Terre Sonore”, ricordata ai più per essersi rivelata una patacca sonora dai costi esorbitanti, infatti la sua  realizzazione si rivelò disastrosa e soprattutto estremamente costosa per le esangui casse comunali, tanto che la cosa fece a suo tempo infuriare l’indimenticabile assessore Tenerone, per anni terribile censore del malcostume cittadino e degli assessori pasticcioni.
Sia come sia, intanto che Nannino continua a tessere la sua tela e dalle parti della sinistra maggioranza si avvicina sempre più il giorno del “liberi tutti”, il nostro BLOG viaggia a vele spiegate, con centinaia di accessi giornalieri, i primi dei quali sono proprio loro, i rappresentanti del popolo, a dimostrazione che diciamo quello che nessuno dice e raccontiamo i fatti e i misfatti e siamo orami il vero termometro politico locale. Le rilevazioni degli ultimi mesi, peraltro, ci confermano che nei confronti dell’attuale amministrazione cittadina più che malcontento ci sia vero e proprio disinteresse, segno che la misura è colma, e che l’uomo qualunque non si cura più neanche di sapere che fa il  rappresentante che ha votato ma aspetta pazientemente che tolga il disturbo. Forse è questo che non ha capito il polemico consigliere che vota contro il bilancio comunale della sua coalizione, e cioè che dei suoi voti e delle sue posizioni politiche nei confronti della maggioranza della quale fa parte non importa niente a nessuno, non perché lui non abbia cercato di fare qualcosa di buono ma semplicemente perché questa amministrazione comunale è oramai invisa alla stragrande maggioranza della popolazione ozierese e lui né fa parte a pieno titolo da quattro anni. Quanto alla “stima” che Leo comunque avrebbe nei suoi confronti, raccontiamo che cosa diceva anni fa uno che apparteneva alla scuola dei vecchi “socialitri” ozieresi, di quelli che la politica e i suoi risvolti più reconditi li conosceva a menadito ma senza disdegnare, all’occasione, un sorso di buon vinello e lo diciamo in senso buono, proprio perché politicamente non lo stimiamo affatto, di modo che prenda le opportune contromisure, politiche si intende.   “Quando un politico dice che ti stima, vuol dire che te la vuole mettere in cu....!!”
Intanto, registriamo alcuni interventi lamentosi che ci accusano di odio (politico?) verso chi non la penserebbe come noi! Ebbene, chiariamo innanzi tutto che in questo BLOG non c’è mai stato spazio per offese personali e invitiamo chiunque a segnalarci anche solo una parola che abbia offeso qualcuno. Prendiamo semplicemente per i fondelli tutti, da destra a sinistra, prevalentemente politici, e questo non vuol dire offendere, ma c’è chi se la prende  e chi invece, i più per fortuna, la prende a ridere. Di solito chi fa l’offeso ha qualche cosa di cui vergognarsi ma questo non ci farà cambiare idea. Per il momento chiunque può scrivere o rispondere, anonimo o meno che sia, ma basta con le lacrime di coccodrillo, non ci pare una cosa così grave criticare politici locali che non si degnano, spesso, neanche di ricevere i cittadini che li hanno votati e che hanno portato Ozieri nelle condizioni che sono sotto gli occhi di tutti. Ma tranquilli, ce ne sarà per una parte e per l’altra, senza distinzioni, così come abbiamo sempre fatto!

martedì 5 luglio 2016

MACELLERIA COMUNALE

Ce l’hanno messa tutta al frigomacello, gli specialisti dell’  “Emergency Care of Chilivany” nel tentativo di salvare il toro che, alla fiera di San Nicola era rimasto vittima, insieme al primo cittadino, del drammatico incidente nel recinto delle premiazioni avvenuto lo scorso mese di Aprile. Dopo ore di tentativi purtroppo, i chirurghi veterinari si sono dovuti arrendere alla drammatica evidenza che già si era manifestata durante i soccorsi, nei primissimi momenti  successivi al fatto. Non c’è stato niente da fare, troppo gravi erano le lesioni interne ad organi vitali dovute al terrificante scontro con la dura scorza del leader della maggioranza, per cui la Direzione Sanitaria delle struttura ha deciso di chiedere ai proprietari dell’allevamento di provenienza, “Nannino T. e T” la donazione degli organi.  Il sacrificio del bestione, infatti, non è stato del tutto vano ed ha consentito a numerose associazioni private e pubbliche, oltreché i soliti politici locali, di poter avere un pò di sollievo in questo periodo di difficoltà che attanaglia larghe fasce della popolazione cittadina,  come può ben testimoniare l’instancabile attività dell’assessore ai Servizi Sociali del comune, al solito  strenuamente impegnato nel volontariato, il tutto malgrado le proteste dell’associazione vegani di via Monserrato, gruppo di pressione nato in seguito alla diffusione del pigulosu nelle strade cittadine ed oramai costituitasi in vera e propria lobby.
E così il Girello è andato in donazione alla Giunta comunale che, con apposita delibera, ha stabilito le opportune divisioni fra i componenti con non poche tensioni e strascico di relativi malumori fra gli assessori! In aggiunta l’ossobuco è stato dirottato direttamente al domicilio dell’assessore al bilancio Agostino Pinna, che di buchi è un vero professionista, il sottopancia al candidato sindaco in pectore Murgione, la punta di Petto è stata consegnata al desco del consigliere Delogu che, essendo a dieta ferrea lo ha poi donato all’associazione di volontariato “Prospettive”. La spalla sarebbe stata inviata alla Casa di Riposo comunale, lo scamone a Carmelino mentre Fesa e Sottofesa sarebbero state accaparrate dai consiglieri di maggioranza. Il collo è andato ai consiglieri di minoranza filo Nannino, una parte consistente del petto è invece stato assegnato, come premio di produttività per i primi sei mesi dell’anno, alle tre Arpie dirigenziali, mentre niente è toccato al mezzo dirigente poiché pare non abbia raggiunto gli obiettivi previsti dalla Giunta. Le interiora, fra cui cervella, trippa e piedini sono entrate nella disponibilità dell’assessore Sarobba che le utilizzerà, come sua abitudine per le persone bisognose del suo elettorato anziché la solita ed oramai indigesta ai più, pecora bollita. Infine i "Cosiddetti" sono andati a finire al Timbratore , esperto conoscitore de loroddos nonchè cultore intramontabile del non "farsi li gazzi suoi" perciò il più adatto a cucinarli e a trasformarli in un piatto adatto a qualsiasi competizione "CULI"naria.
Nel frattempo abbiamo avuto modo di leggere le dichiarazioni alla stampa locale del consigliere di maggioranza-minoranza Cossu, facente parte del gruppo cosiddetto centrista, costituito oltreché da lui dai consiglieri Fantasia e Manchia. Gruppo omogeneo, quello centrista, anche se non si sa bene a quale centro appartengano ed inspiegabile, a questo proposito, appare il fatto che dello stesso gruppo due consiglieri votino a favore del bilancio e uno, Cossu appunto, contro. Ma che politica è mai questa, consigliere centrista, a quale coerente linea di indirizzo si rifà un consigliere comunale che arriva ad affermare <<Amministrare in questo modo è impossibile: dove vanno a finire il ruolo dei consiglieri comunali e il valore della rappresentanza? …..  ma quando vedo che il consiglio e le commissioni ricoprono un ruolo di secondo (o terzo) piano non posso non rifiutare questa logica, quella che qualcuno ha definito di “un uomo solo al comando”». Ebbene, per un uomo solo al comando è chiaro che si riferisce al primo cittadino, e allora se i sui giudizi sul sindaco che ha contribuito ad eleggere e ad acclamare sono questi tragga le dovute conseguenze, e coerentemente tolga il disturbo, siamo certi che nessuno si ricorderà del suo contributo alla politica cittadina già dopo dieci minuti dall’uscita dal portone comunale!