mercoledì 28 gennaio 2015

SUPERCAZZOLA CON SBILANCIAMENTO A SINISTRA ….!!!

Come avevamo previsto, quello di due sere
fa seguito dal bis del giorno successivo è stato un consiglio comunale dedicato all’autoincensamento o incensamento collettivo della maggioranza, nel quale il primo cittadino ha portato  “risultati”di otto anni di amministrazione. Lo chiamano “bilancio di metà mandato” ma in realtà questo è niente meno che il terzo bilancio di metà mandato, sul quale sia Leo che la sua banda hanno suonato all’unisono, in un’aula consiliare totalmente deserta, come la fanfara dei Carabinieri durante il Carosello storico di Piazza di Siena. Nel mentre la musica che sentono e sentiranno i cittadini è certamente diversa dalle sinfonie ovattate che si levano dai piani del Palazzaccio, più simile alla “Lacrimosa” di Mozart. In realtà la tentazione di rifilare agli ozieresi la solita storiella che tutto va bene, e se qualche cosa va male c’è il destino cinico e baro, la crisi, la Merkel, Berlusconi etc etc  e di chi ci vuole male  è forte e, come non bastassero le difese d’ufficio, mandare cartelle pazze su ICI, TARSU e dintorni è un atto dovuto, e se non è dovuto è colpa del Dirigente comunale di turno, come va raccontando in giro qualche componente della maggioranza, e persino della stessa Giunta!
Ma dopo ben otto anni di deserto, di promesse, di un fallimento politico che è sotto gli occhi di tutti, e gli unici che non lo vedono sono gli autoreferenziali amministratori comunali e i loro fiancheggiatori, ora non è, come detto ci possono raccontare che se qualche cosa non va la colpa è alternativamente del  Governo, della Regione, della Provincia, dell’Unione dei Comuni, tutti luoghi dove spadroneggiano gli amici di partito dei nostri solerti amministratori comunali! Intanto sarebbe interessante, e lo faremo a breve, sapere quanti sono i giovani ragazzi diplomati o laureati e persino senza titoli il che è ancora peggio, che negli ultimi otto anni, e cioè dal 2007, hanno salutato parenti e amici e sono partiti alla ricerca di un lavoro purché sia, componenti disperati di un esodo inarrestabile che ha portato, nella sola Londra centinaia di giovani di lingua Logudorese. Ma nessuno, dalle parti del Palazzaccio ha trovato il tempo di interrogarsi su questa fuga di massa, che non ha precedenti nella storia locale, e non lo ha neanche trovato il sindaco Ladu nel suo logorroico intervento di autocelebrazione, il tempo per ricordare lo spopolamento di una comunità cittadina  che ora subisce persino l’ulteriore affronto di migliaia di cartelle esattoriali in arrivo da una società siciliana che per ogni avviso intasca la bellezza di un aggio del 17%, una follia se solo si pensi che EQUITALIA almeno lo faceva quasi a titolo gratuito.
E così arrivano le raccomandate senza timbro, con dentro la “certificazione” privata della stessa società che sostiene di avere spedito le stesse l’ultimo giorno utile, e cioè il 30 Dicembre presso l’ufficio postale di Catania, ma è sufficiente un semplice controllo sul sito delle Poste Italiane per accorgersi che sono state accettate allo stesso ufficio il giorno 8 Gennaio 2015, una furbizia esattoriale sulla quale cercheremo di dare chiarimenti ai nostri lettori al più presto.



martedì 20 gennaio 2015

BANCHI DI NEBBIA

Ascoltare le critiche e spiegare le ragioni
delle proprie iniziative sono immancabili doveri per chi svolge funzioni pubbliche, mentre per i cittadini c'è la libertà di criticare e giudicare e anche noi liberamente lo facciamo da anni, anche se alcuni ci hanno talvolta rimproverato toni eccessivamente ironici e di parte. Non vogliamo certamente soffermarci sull'uso della stessa satira, che può essere arguta e divertente e che tuttavia spesso rende l'idea ma che non piace e non è mai piaciuta alla sinistra quando viene presa di mira, e che anche dalle nostre parti non fa eccezione, ed infatti a sinistra non c’è mai stata davvero l’idea della satira libera se non contro gli avversari. Ancora più utile sarebbe invece chiarire che chiunque si cimenti in politica è inevitabilmente sottoposto al “giudizio”. Detto questo, anche stavolta racconteremo i fatti, prendendola come al solito un po' sul ridere (ma non troppo), ma sopratutto senza pretendere di “giudicare” nessuno, poiché a quello penseranno  gli elettori.
Che dal palazzo municipale escano numerose voci è oramai ampiamente risaputo, voci che spesso arrivano dallo stesso entourage di Leo e talvolta da consiglieri comunali più o meno insoddisfatti, così come altrettanto si sa del fatto che una buona parte dei componenti della maggioranza non lo sopportano più ma, quando si tratta di prendere una posizione pubblica, nessuno osa fiatare. Non fiata certamente Uccino che, con il minimo sforzo, e cioè una mezz’ora la mattina e una mezz’ora la sera, riesce ad ottenere il massimo risultato e cioè 17000 euro e rotti di indennità assessoriale. Zitto Carmelino, giornalmente impegnato ad auto incensarsi per l’unica manifestazione cittadina che ancora attiri gente;  Gigiotto non si raccapezza più troppo preso fra cateteri e bombole; l’assessore con il mutuo già pagato sempre più impelagato nella predisposizione del nuovo organigramma comunale; non pervenuta l’assessora, appena rientrata da un viaggetto in Olanda con staff al seguito, tutti spesati naturalmente così come da determina dirigenziale n° 847 del 31 Dicembre scorso, scaricabile dal sito del Comune alla pagina dell’Albo Pretorio. Totalmente assente il gruppo consiliare di maggioranza fra desaparecidos, muti e zittiti, ma a questo appiattimento, purtroppo, non sfugge nemmeno l'opposizione,  consiliare o meno che sia.
E cosa poteva allora esserci, di meglio, che una nuova associazione politico-culturale, “Prospettive”, fra i cui soci riappare l’inossidabile Antonio Doneddu, che pensavamo definitivamente rinchiuso a Bancali! Così ecco il nostro eroe che interviene nel dibattito politico cittadino “a gamba tesa”, con un argomento che è una novità assoluta e che oramai appassiona gli ozieresi più di una telenovela con “Donna Francisca” e cioè “IL RUOLO DEI DIRIGENTI DEL COMUNE DI OZIERI”! Non vogliamo a questo punto fare gli avvocati difensori degli stessi funzionari comunali, ma l’uscita di Doneddu è l’ulteriore dimostrazione che il tiro al bersaglio verso i Dirigenti comunali, sui quali anche noi non sempre siamo teneri, è la dimostrazione della  totale mancanza di argomenti politici di cui discutere, tenuto anche conto che se la baracca comunale è negli ultimi anni rimasta in piedi questo comunque lo si deve in buona parte agli stessi Dirigenti, e non certo alle fanfaronate di amministratori che hanno spesso difficoltà a distinguere la differenza che intercorre fra banchi del Consiglio e banchi di nebbia!!

mercoledì 14 gennaio 2015

Nuova Tassa Comunale: CONDOM TAX

Che il boschetto di Punta Idda fosse ai limiti del degrado lo si
sapeva da tempo, degrado legato all’incuria e all’abbandono, alla maleducazione e anche all’unico svago piacevole che i giovani ozieresi privi di auto hanno a disposizione, e cioè la possibilità di una sana scopata lontano da occhi indiscreti. Naturalmente questo presuppone,  come NON abbiamo fatto un po’ tutti da giovani, che ci si debba portare i resti a casa e forse sarebbe sufficiente un cestino con regolare scritta allegata: “PRESERVATIVI USATI”, magari accompagnata dalla raccomandazione: “CONTRIBUISCI ANCHE TU A TENERE PULITA LA TUA CITTA’” quanto meno per ridurre il quantitativo giornaliero di palloncini sparsi qua e là alla rinfusa. Tutto andrebbe meglio se almeno i cestini dei rifiuti, poi, venissero regolarmente svuotati ma è sufficiente fare un giro nei vialetti del boschetto in esame per rendersi conto che da quelle parti i netturbini sono stati visti l’ultima volta un paio di legislature addietro! Ma fa meraviglia che, davanti al disinteresse degli assessori competenti alle manutenzioni e all’ambiente, UCCINO e CARMELINO che, ai tempi di Cubetto erano tanto ligi nelle segnalazioni e interpellanze varie, persino il mezzo assessore (assessore con mezza delega, ndr) Pieralbero, detentore dell’importante incarico di occuparsi del verde pubblico, non trovi il tempo di fare una capatina da quelle parti. Nel mentre su facebook prosegue il dibattito e naturalmente non manca chi trova sempre da dare la colpa agli altri. Ora pare che questa sarebbe da addebitare addirittura ad Abbanoa, alla quale nella nostra Isola le viene oramai addebitato di tutto, compresa la spazzatura al Boschetto di Punta Idda! Ma è un po’ tutto giù di corda l’attuale aspetto cittadino ozierese, complessivamente degradato, con poca gente in giro, persino i bar in crisi di astinenza da clienti, negozi alla canna del gas, una illuminazione pubblica al super risparmio che ha trasformato Ozieri in una cittadina buia e triste, strade pubbliche quando va bene rattoppate alla bell’e meglio, uffici pubblici in disarmo, ospedale in pre-asfissia, carabinieri sull’orlo del trasferimento, polizia stradale in partenza, l’unico luogo pubblico che offra spunti di discussione è il Palazzaccio di via Veneto, questo per dire che non siamo noi ad accanirci sullo stesso ma è la totale mancanza di ulteriori bersagli che ci fanno concentrare la mira sempre nella stessa direzione!!  E infatti per rimanere da quelle parti,  sta per partire l’ennesima riorganizzazione degli uffici e servizi comunali, a memoria la terza o la quarta nell’ultimo lustro, con la regia dell’assessore con il mutuo già pagato che, dopo aver assestato non pochi colpi alle tasche dei concittadini che il mutuo lo devono ancora pagare si occupa in prima persona della suddetta riorganizzazione. Come avevamo già detto tempo fa, prima che si offendesse con il Direttore del BLOG per avergli ricostruito la storia dell’assessorato e del suo innamoramento per Leo, il mezzo dirigente parrebbe destinato ad un sottoscala dell’Unione dei comuni mentre le tre Arpie dovrebbero far finta di scambiarsi nuovamente i ruoli insomma, cambiare tutto per non cambiare niente!
Niente di meglio da fare, perciò, come dice il tazebao simbolo di questo post, che parlare dell’unico passatempo rimasto ai giovani ozieresi che mostrano, e a ragione, di preferire una salutare scopata seppure in piedi o appoggiati ad un muretto in pietra, che la solita e solitaria sega che si facevano i loro padri in mancanza di materia prima disponibile!! E se poi qualche palloncino colorato va a finire nei dintorni ebbè, ma chi se ne frega, è tutto compreso nella TARI, o TASI che sia, e per la ricerca de i colpevoli c’è sempre il test del DNA!!!

lunedì 5 gennaio 2015

AUGURI COMUNALI !

Come già vi abbiamo informato, nel precedente e
fortunato post satirico da 800 e passa accessi, l’assessore Giggiotto continua nella sua personalissima guerra del Gas contro il cartello dei bombolai ozieresi. Questi ultimi infatti non accettano la politica dell’ammasso attuata da Gigiotto, che con l’abbassarsi brusco delle temperature non ha perso tempo a requisire i preziosi contenitori da distribuire ai bisognosi ed indigenti ,rifornendo per tempo i magazzini del Palazzaccio, (come vi abbiamo documentato fotograficamente nel post precedente), determinando di fatto un crollo dei prezzi del prezioso gas, così attuando a livello locale la stessa strategia portata ultimamente avanti dall’OPEC per far crollare il prezzo del petrolio in contrapposizione con gli USA e la RUSSIA. Intanto l’assessore con il mutuo già pagato prosegue nella predisposizione del nuovo piano di riordino degli uffici e dei servizi comunali, a memoria il quarto o il quinto negli ultimi anni. C’è infatti da silurare il mezzo dirigente ma senza che la cosa dia troppo nell’occhio, e così pare decisa l’ennesima rotazione dei dirigenti che oramai, in tutto questo ruotare qua e là avanti e indietro non si raccapezzano più dal mal di testa!
C’è nel frattempo da segnalare la trovata di Leo e della Giunta per gli auguri di fine anno. In tempi di “spending review” ha pensato che non era il caso di mettere a disposizione gli innumerevoli “cestini” dono che anche quest’anno sono stati graziosamente e generosamente regalati ai nostri amministratori da ammiratori sconosciuti, molto meglio proporre ai sempre più attoniti dipendenti del Palazzaccio le spese di una quota parte del rinfresco di fine anno, e così l’idea ha subito fatto breccia con la proposta che ognuno dei dipendenti portasse, l’ultimo dell’anno, un panettone o una bottiglia di qualche cosa pur che fosse, tanto per stare un po’ insieme. Il risultato è stato che sindaco e assessori gli auguri se li sono fatti in compagnia di uno sparuto gruppetto di fedelissimi impiegati, non certo una gran bella figura ma almeno, i cestini si sono salvati!!
Da segnalare l’articolo uscito qualche giorno fa sulla cronaca locale del quotidiano sassarese, accompagnato da una solita foto di Leo e naturalmente nel solito primo piano, articolo che non avrebbe sfigurato fra le pagine del vangelo secondo Matteo, Renzi naturalmente. L’auto-sviolinamento consentito dalla nostra Barbarina al primo cittadino, seppure in poche righe ha raggiunto il livello di guardia, ed oramai è chiaro che il Presidente del Consiglio ha fatto scuola anche dalle nostre parti, e non solo perché a sinistra tutti sono diventati renziani, dopo essere stati bersaniani, prima ancora fassiniani, e prima ancora veltroniani, e ancora prima dalemiani e prima etc etc. E così come il leader nazionale anche Leo sparge ottimismo a piene mani. Il nuovo anno sarà quello della svolta, la sanità sarà rilanciata, le difficoltà saranno superate, è vero che siamo con l’acqua alla gola ma grazie ai nostri valori ce la faremo, questo in sintesi il succo del discorso, che dopo ben otto anni di amministrazione sa della classica minestra che più riscaldata di così….!
In chiusura, ancora qualche giorno di riposo ma subito dopo la Befana riprenderemo alla grande. E’ infatti recentemente stato pubblicato il testamento di Zia Peppina e, come avevamo a suo tempo previsto non sono mancate le sorprese. Anche in questo caso, come nelle migliori famiglie, anche nella sinistra famiglia municipale cittadina alla lettura delle decisioni della indimenticabile zietta non sono mancate le ripicche, i rimproveri, gli insulti, le accuse reciproche e la guerra per bande della quale vi daremo conto nei prossimi giorni. Ne sentirete delle belle!!!


sabato 3 gennaio 2015

Alla Canna del Gas: "VuOTO" a rendere?

Non vi sarà certo passato inosservato il repentino adeguamento verso il basso, del costo delle bombole del gas nella nostra cittadina. E' chiaro, che da tempo la lobby dei rivenditori locali, aveva fatto cartello e, sistematicamente, ne controllava il prezzo e le sue improbabili fluttuazioni verso il basso. Noi de "La Voce dell'Indisponenza", abbiamo incaricato la nostra 'Redazione' economica di indagare, giornalisticamente si intende, su questo fenomeno e dopo mesi di ricerche interviste e approfondimenti, oggi vi proponiamo un dossier completo sulla vicenda. Inizialmente, abbiamo cercato di estorcere qualche indicazione ai singoli rivenditori, per capire chi avesse compiuto lo sgarro di abbassare i prezzi, ma il tentativo non è andato a buon fine, omertà totale, ragion per cui, pian piano abbiamo maturato l'idea che dietro questo fenomeno ci potesse essere un politico locale molto “influente”. Ebbene, non ci crederete, ma alla fine, dopo una lunga e faticosa seduta spiritica, siamo riusciti a scoprirlo mettendoci in contatto direttamente con Zia Peppina, che dall'aldilà, ci ha indicato nel suo erede in terra Giggiotto, il responsabile di tutto ciò. Ragion per cui, in tempi di perenni crisi finanziarie, con la bolletta energetica sempre più salata, ci pensa l'Assessore ai Servizi Sociali, attraverso l'opera caritatevole di fornire gratuitamente bombole di gas agli indigenti della nostra città, che purtroppo aumentano sempre più, a CALMIERARE I PREZZI delle bombole del gas. Per conoscere tutti i dettagli della lodevole iniziativa  e per capire quale burocrazia sia necessario espletare per poter usufruire delle BOMBOLE GRATUITE, ci siamo recati negli uffici dei Servizi Sociali del palazzaccio di Via Veneto, dove, una graziosa e SCODInzolante impiegata, ci ha messo in contatto con gli applicati: il Sig. NoDONGUnudda e una signora altrettanto gentile e disponibile, di cui non ricordiamo il nome ma con un cognome molto familiare...... Contentissimi di esser finalmente intervistati dalla nostra redazione, il sig. NoDONGUnudda ci ha spiegato che per ottenere il BONUS BOMBOLA, dal momento che trattasi di un'iniziativa personale dell'Assessore , non è necessario compilare alcun modulo o presentare alcun Isee o dichiarazioni dei redditi a corredo, ma bensì, è sufficiente dichiarare verbalmente e privatamente all’ Assessore, di essere arrivati “ ALLA CANNA DEL GAS!”. E' chiaro per contro, che il fruitore del servizio avrà come unica incombenza, una volta consumata la bombola, quella di RENDERE IL 'VuOTO'! Quindi, dopo i pacchetti di Marlboro e i 10euro per i Videopoker, un'altra lodevole iniziativa, si aggiunge alla politica di sostegno alle estreme povertà attuata autonomamente dal nostro affezionato assessore Giggiotto a cui, con l’occasione, sperando di fare cosa gradita, Auguriamo un Buon 2015 da parte di tutta la nostra Redazione! :)