mercoledì 31 agosto 2016

ADOTTA UN AMICO DI CARMELINO......

Che Zia Peppina avesse un piccolo bassotto di nome Bobby Solo nei piani alti
della politica Ozierese era cosa risaputa. Lo sapeva Carmelino che non passava giorno a omaggiare la povera vecchietta, quando era ancora in vita, dei rimasugli di pranzi e cene che le adorabili mani di Bice preparavano nel nido d’amore delle mura domestiche. Il problema divenne tale alla morte dell’ amorevole zia . Malgrado i vani tentativi di affibbiarlo a Giggiotto, i sui pargoli da sempre attenti animalisti, decisero di tenerlo in casa. Un bassotto dovrebbe rimanere tale, ma gli spuntini politici di Carmelo man mano che la legislatura andava avanti, portavano lo stesso giornalmente a foraggere il povero cane sempre più, e non solo con gli avanzi di casa e spuntini. Tutto questo non giovava alla salute del povero Bobby che nel tempo cominció a divenire sempre più famelico e panciuto. Quel dono della cara Zia che armonia doveva portare nel focolaio di casa, diventava sempre più dispendioso, tanto da portare il nostro eroe a diminuire le visite giornaliere dal barbiere di Siviglia. Già, il barbiere che non era più il caro cognato con la sciarpetta rossa al collo, dal momento che da quando era andato in pensione e aveva continuato l’attività “caritatevole” per le case dei compagni, la vista lo aveva piano piano abbandonato, così da convincere Carmelino a chiedere l’intercessione della cara zia Peppina dall’aldilà,  per propiziare giornalmente l’apparizione della bonanima di Bascina che ogni mattina, come per incanto, protraeva le sapienti mani dallo specchio del bagno di casa per spuntare gli affascinanti baffetti da sparviero che il nostro eroe amava curare giornalmente e aggratis. Ma quando Il buon Bascina cambió girone e si separò dalla cara zia, Carmelino dovette provvedere per proprio conto. La vita era diventata sempre più dura da quando aveva smesso di lavorare il sabato e la domenica (straordinario) e non passava più la settimana in permesso sindacale, mettici pure l’euro la Merkel e Berlusconi che avevano rincarato tutti i beni di vettovagliamento, così da diminuire gli avanzi giornalieri per il povero bassotto. La pensioncina non bastava piu e nemmeno il compenso assessoriale permetteva un tale esborso. E allora che Fare?  Quale altra iniziativa elettorale poteva rinfrescare la scialba attività assessoriale? Era arrivato il momento di prendere due piccioni con una fava: da una parte procurare aggratis fino a fine legislatura le crocchette a Bobby Solo, e dall’altra potersi permettere altre serenate liriche dal barbiere di Siviglia per spuntare giornalmente quei mustazzi sexy da buon casanova quale lui è sempre stato . E allora visto che Bobby solo lo conosceva solo giggiotto, per scongiurare qualsiasi commistione d’ interesse, era il caso di premiare ogni Ozierese che voleva adottare un cagnetto randagio ma con la condizione che fosse avvezzo (cane) alla politica per non creare troppa concorrenza.  700euro, potevano bastare per la cura dei baffetti e per qualche crocchetta baratta comprata con gli sconti all’Euospin, almeno fino a giugno dell’anno prossimo . E allora vai con i manifesti, con la stampa, la gloria e il gran risparmio di canili municipali, visto che l’aula consiliare poteva pure bastare. Grazie Carmelo, meno male che ci sei tu a non lasciare a se stessi i  Bobby Solo del paese…… che Zia Peppina possa riposare in pace, certa che in terra ci penserai tu con la tua attenta politica a far si che il suo cagnetto non debba soffrire mai piu la fame!