Sembra non avere fine la via Crucis politica di Murgione che passa le giornate a parare colpi da destra e, forse lui non lo sa ma noi si, anche da sinistra! Bisogna dire che se le va a cercare, in buona parte almeno, insomma ci mette del suo. Oramai l’abito del Pinocchio cittadino sarà difficile che riesca a scrollarselo di dosso, soprattutto dopo che tutti sono venuti a sapere delle balle raccontate dal nostro, eroe per caso, soprattutto relativamente alla vicenda del quadrivio. L’uscita del sindaco di Tula di qualche giorno fa, insomma, sgombra il campo definitivamente e chiarisce una volta per tutte che Murgia ha mentito spudoratamente e, cosa ancora più grave, lo ha fatto non solo con dichiarazioni pubbliche ma persino, come avevamo già scritto in alcuni post precedenti, in pieno Consiglio comunale. Fatto gravissimo che avrebbe dovuto portare a dimissioni immediate per indegnità di carica ma, conoscendo il personaggio, non se ne parla nemmeno. Tuttavia lo stesso non potrà certo lamentarsi se l’opposizione lo definisce esattamente per quello che ha dimostrato di essere, soprattutto dopo una recente sentenza della Cassazione che ha stabilito che se un sindaco racconta balle l’opposizione può tranquillamente definirlo bugiardo! Intanto è appena arrivata al Palazzaccio una missiva, mittente Agenzia delle Entrate, con la quale si intima al Comune di Ozieri il pagamento, entro cinque giorni, della famosa IVA relativa agli impianti fotovoltaici che Leo, dall’alto delle sue grandi capacità amministrative, sosteneva non fosse dovuta. Niente di che, naturalmente, solo 1.862.311 e rotti euro, (un milione, ottocentosessantaduemila, trecentoundici e rotti euro), quisquilie che manderanno definitivamente alla bancarotta le casse municipali, tutto frutto della oculata amministrazione a guida Ladu! “Leonardo si che li risolve i problemi, Leonardo già li trova i soldi…”, erano queste alcune delle cantilene che i suoi fedelissimi ripetevano all’inizio della brutta, per gli ozieresi, disavventura iniziata nel lontano 2007 e i cui risultati sono davanti agli occhi di tutti. A questo proposito la memoria corre a un suo intervento di 40 minuti in Consiglio comunale nel lontano ’98 quando accusava la Giunta guidata da Vanni Fadda di “scarsa inventiva” nella gestione del Bilancio! Il Renzi in salsa ozierese, che di inventiva sul bilancio comunale ha dimostrato di averne parecchia, intanto se la rideva alla grande al passaggio della sfilata di carnevale, sabato sera, forse pensando a come ha preso per il c..o gli ozieresi per due legislature per poi, come buona uscita, oltre alla meritata pensione e agli oltre 15.000 euro di buonuscita dal Comune per gli ultimi cinque anni di mandato (gli altri li aveva già ritirati nel 2012), è anche riuscito a rifilarci Murgione e tutto l’indotto! A proposito del primo cittadino, domenica sera insieme ad alcuni volenterosi della maggioranza, è uscito armato di ramazza a dare l’esempio per ripulire le strade dove era passata la sera prima la più disordinata sfilata di carnevale che si ricordi, almeno ai tempi della sinistra amministrazione. Maschere in ordine sparso e spesso senza nessuna attinenza con il proprio carro, disordine, lentezza, anarchia ma soprattuto il solito malvezzo di consentire l’uso e l’abuso di alcolici sui carri e lungo il percorso. Il risultato è stato cotture a iosa e lattine ovunque, ma per fortuna abbiamo il nostro sindaco che, in un battibaleno si trasforma alla bisogna. Da assicuratore passa con nonchalance al ruolo di gestore, da gestore a sindaco, da sindaco ad abatino, da abatino a santerellino, da santerellino a ….. netturbino!
P.S.: dopo le ripetute denunce da parte del nostro Blog che segnalava la presenza di due stop pericolosissimi in piena sopraelevata al bivio di Tula – Ozieri per chi proviene da Olbia, l’ANAS ha deciso di correre ai ripari. Ci hanno pensato alcune settimane, gli ingegneri del carrozzone statale e, probabilmente dopo essersi nuovamente consultati con i progettisti locali, hanno deciso di piazzare gli stop in questione nelle uscite per chi va verso Ozieri e verso Olbia. Una ulteriore strozzatoia, dunque, che si aggiunge al pasticcio brutto del quadrivio, sul cui destino conviene, a questo punto, stendere un velo pietoso!!
P.S.: dopo le ripetute denunce da parte del nostro Blog che segnalava la presenza di due stop pericolosissimi in piena sopraelevata al bivio di Tula – Ozieri per chi proviene da Olbia, l’ANAS ha deciso di correre ai ripari. Ci hanno pensato alcune settimane, gli ingegneri del carrozzone statale e, probabilmente dopo essersi nuovamente consultati con i progettisti locali, hanno deciso di piazzare gli stop in questione nelle uscite per chi va verso Ozieri e verso Olbia. Una ulteriore strozzatoia, dunque, che si aggiunge al pasticcio brutto del quadrivio, sul cui destino conviene, a questo punto, stendere un velo pietoso!!