lunedì 26 ottobre 2009

Occhio Malocchio Prezzemolo e ....

Che i politici avessero “gusti” sessuali particolari era un fatto abbastanza noto.Che avessero il vizietto di “tirare”, anche quello è stato dimostrato se pur con qualche strascico giudiziario, da quei birichini delle Iene. Insomma i politici italiani sono persone normali come tante, con pregi virtù e debolezze tipiche della razza umana. Povero Marrazzo dirà qualcuno, ma non povero Berlusconi dirà nessuno, soprattutto perché povero non è, e non pensa minimamente a dimettersi e nemmeno ad autosospendersi. Per quanto qualcuno lo abbia riprodotto in formato Vudu, per quanto possano continuare a pungerlo, lui andrà avanti per il suo mandato fino a quando morte non lo separi… Ora tocca a Bersani, vincitore delle primarie del PD, organizzare un alternativa credibile, con le attuali difficoltà gossipare che affliggono il suo partito e non solo quelle. Il tempo c’e’ e tanto…. Tanto per riportare il confronto politico sui reali problemi del Paese, quelli quotidiani di chi deve sbarcare il lunario e ha ben altro a cui pensare degli scandaletti da “Vita in Diretta”. Certo rimangono le gogne mediatiche di chi è stato spiato e ascoltato e il dramma delle famiglie travolte dagli scandali. Berlusconi insegna, andare avanti senza voltarsi, anche perché, chi si ferma è perduto….

lunedì 12 ottobre 2009

Immunità Parlamentare: Giustizia e Politica, Vent’anni contro…!!

Era il 1993, quando sull’onda emotiva di tangentopoli, con una legge costituzionale e una successiva consultazione popolare, si abolì quel cosiddetto privilegio che faceva dei politici eletti in parlamento, dei veri e propri intoccabili da qualsiasi indagine giudiziaria. Nel 1943, quando fu scritta la Costituzione, si pensò di equilibrare i poteri dello stato, in modo tale che gli allora Giudici cosiddetti di nomina Fascista, non potessero indagare e quindi influenzare l’azione politica dei Parlamentari eletti dal popolo. E’ da quasi vent’anni, da quando nel 1993 fu abolita l’Immunità parlamentare che la maggior parte dei governi che si sono succeduti, sono stati influenzati nelle scelte o sono addirittura caduti, per effetto di indagini giudiziarie che riguardavano importanti loro esponenti politici: vedi Mastella nel 2006 e Berlusconi nel 1994 . Se poi andiamo a guardare con la lente d’ingrandimento tutti i magistrati coinvolti nelle inchieste, possiamo notare come subito dopo sono entrati in politica a tempo pieno: vedi Di Pietro e quasi tutto il suo pool di Milano e attualmente il senatore europeo fresco di elezione De Magistris, di fatto sfruttando la popolarità guadagnata, per effetto delle indagini svolte. Avvisi di Garanzia consegnati in maniera plateale, come quello fatto recapitare a Berlusconi nella famosa riunione del G8 a Napoli nel 1994 o quello recapitato al Ministro Mastella nel momento di maggior contrapposizione politica interna dell’ultimo governo Prodi, per avere la massima risonanza mediatica, cosi da incrementare la propria popolarità in vista della successiva discesa in campo politico. Indagini giudiziarie che non hanno portato a nessuna condanna, ma soltanto a delle gogne mediatiche utili a farci spendere altri danari in nuove elezioni politiche che potevano essere evitate, di fatto interrompendo l’azione amministrativa dei governi, con gravi danni per l’economia del nostro paese. E’ ora di riequilibrare i poteri dello stato, è ora di fermare questo continuo stillicidio giustizialista che ogni giorno riempie i giornali e la televisione del nostro Paese, di fatto allontanando i nostri politici dai reali problemi. Se i nostri Padri costituenti avevano pensato all’Immunità Parlamentare, lo avevano fatto per garantire soprattutto, la continuità dell’azione politica dei governi parlamentari che durante il loro mandato devono pensare solo a fare del loro meglio per migliorare la nostra vita, senza timore di alcuna persecuzione giudiziaria.

venerdì 2 ottobre 2009

(Il piatto piange) e Caredda non scrive piu’….!!!

Il piatto piange. Il gossip ancor piu’, quello locale intendo. E poi ormai tutti sanno che una mezza frase cantata al sottoscritto, si trasforma in un’inesorabile post sputtanatore e per tale ragione ci pensano due volte prima di accennarmi un pettegolezzo. Anche http://www.ilcantaro.com/ sposa la causa locale e commenta, anche se ultimamente con poca frequenza, le lorodazzine Ozieresi con al centro la cosiddetta “Salumeria Comunale”, sempre florida di pettegolezzi politici e un pò meno tali. Ci sarebbe da parlare del nostro ospedale e del tentativo del centrodestra di svincolarlo dalla dittatura sassarese, in modo da (ri)farlo splendere di quella luce propria che un tempo ne faceva il gioiello del logudoro. Ma anche quello non fa notizia, visto che pare la solita rivendicazione campanilistica alla don camillo e peppone. Cosi come un tempo il sindaco Fadda ci voleva portare a Olbia giusto per opportunità politiche e a mio parere per esigenze di “seggioloni”, poi sconfessato dagli ozieresi in quel (per lui) sfortunato referendum che mise un tappo a quell’utopica pretesa senza alcun senso storico. Il nostro sondaggio, ormai concluso, dice che gli Ozieresi rivorrebbero gli alberi e le aiuole nell’Orto del conte. Spero che ora Pierangelo Fae abbia ancor piu’ buone argomentazioni col nostro Sindaco per accontentarci, cosi da rivedere un pò d’ombra in quel solarium, adesso meno soleggiato per la stagione estiva che volge al termine. Ancor più che adesso piazza cantareddu è stata fatta oggetto di ottimi ripristini conservativi, sarebbe opportuno riportare le manifestazioni e gli eventi dove erano un tempo, ovvero nel salotto cittadino. Siate pazienti e continuate a seguirci, appena ne abbiamo di nuove non mancheremo di farvele sapere…. A presto!