giovedì 2 aprile 2009

Ozieri Popolo di Infermieri e Baristi.....!!! - La Nuova Sardegna 8 aprile 2009


Tempo fa una fortunata canzone di Giuseppe Masia cantava di Ozieri come quella località abitata da un “popolo di infermieri”, in quanto l’unica realtà occupazionale di allora, era quella che l’ospedale cittadino garantiva. Io personalmente ho sempre sostenuto che Ozieri oltre a essere, per antonomasia e per "GiuseppeMasia", la città degli infermieri è anche quella dei bar. Luoghi di incontro e socializzazione i Bar a Ozieri sono ben 54, o meglio quelle sono le licenze che il Comune ha concesso. Ogni tre passi ne incontri uno, ed è buona norma entrare e cumbidare (invitare da bere) o a sua volta accettare un cumbido (accettare un invito a bere) dagli avventori sempre numerosi. I bar di Ozieri non conoscono crisi, o almeno cosi parrebbe visto che non ne chiude mai nemmeno uno. Sono sempre tutti aperti, a parte le chiusure per turno, e rappresentano il maggior punto d’incontro e socializzazione della città. Peccato che oltre alla funzione sociale che svolgono, ci sia anche un’altra faccia della medaglia da considerare, ovvero la dipendenza dall’alcool che molti avventori hanno o facilmente arrivano ad avere. Io considero l’alcool una droga, chiaramente legalizzata e a tutto questo bisogna porre rimedio. Il Comune o le strutture di salute pubblica dovrebbero diversificare queste attività, riducendo le licenze e facendo in modo che le occasioni di socializzazione a base di tazze piene di vino diminuiscano. E’ un po’ provocatorio, ma facendo una similitudine impropria, dovremmo fare come gli americani cercano di fare in Afghanistan, tentando di diversificare l’economia dei contadini, aiutandoli a cambiare coltura da quella dell’oppio ad una meno pericolosa per l’umanità. Ebbene si, a Ozieri servirebbe la stessa cura, senza l’ausilio dei militari americani ci mancherebbe, ma penso sia arrivato il momento di creare alternative valide per coloro i quali sanno fare solo i baristi prima di tutto e, altrettanto valide, a chi dimostra di sapere solo alzare il gomito, aiutando i nostri concittadini a socializzare e stare insieme anche senza il classico bicchiere di vino in mano.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

perfettamente daccordo!!

Anonimo ha detto...

BEH, IL FATTO CHE I BAR AD OZIERI SIANO TANTI E' STATO CONSTATATO DA TEMPO; UN GIORNO PER CURIOSITA' HO FATTO IL CALCOLO DI QUANTI LOCALI CI FOSSERO IN TOTALE E RITENGO CHE IL NUMERO SIA UN PO' TROPPO ESAGERATO PER OZIERI, SPECIE SE LA CLIENTELA E' ASSIDUA DALLE OTTO DEL MATTINO...E LA COSA INIZIA A PREOCCUPARE.FORSE IL COMUNE DOVREBBE GESTIRE DIVERSAMENTE LA CONCESSIONE DELLE LICENZE DEI BAR.

Anonimo ha detto...

Bè...sì ! Effettivamente non sono pochi questi "CENTRI DI SMISTAMENTO DI ALCOOL" (al 90% vino e birra!!) se poi pensiamo a certe associazioni di pensionati....è talmente alto il consumo di alcool(al 99% vino) in questi circoli, che forse questi fanno una cortesia allo stato (dopo tale consumo smoderato) "eliminandoli" dalla circolazione prima, ed evitando costi di pensione che drammatizza tutti!!! quà parliamo di un consumo di oltre 1000 litri di vino al mese!!!!!! E' impressionante!!! Se poi sappiamo che i consumatori sono praticamente gli stessi, quello procapite è di almeno 2,5 litri di vino al giorno....da alcolizzati insomma...! per non parlare dei danni collaterali che si hanno!! insomma sono dei punti d'incontro i bar o i circoli oppure una sorta di aggregazione di alcolizzati!!1 cordiali saluti....."SAMURAI"

Anonimo ha detto...

Bè...sì ! Effettivamente non sono pochi questi "CENTRI DI SMISTAMENTO DI ALCOOL" (al 90% vino e birra!!) se poi pensiamo a certe associazioni di pensionati....è talmente alto il consumo di alcool(al 99% vino) in questi circoli, che forse questi fanno una cortesia allo stato (dopo tale consumo smoderato) "eliminandoli" dalla circolazione prima, ed evitando costi di pensione che drammatizza tutti!!! quà parliamo di un consumo di oltre 1000 litri di vino al mese!!!!!! E' impressionante!!! Se poi sappiamo che i consumatori sono praticamente gli stessi, quello procapite è di almeno 2,5 litri di vino al giorno....da alcolizzati insomma...! per non parlare dei danni collaterali che si hanno!! insomma sono dei punti d'incontro i bar o i circoli oppure una sorta di aggregazione di alcolizzati!!1 cordiali saluti....."SAMURAI"