Mi ricordo anni fa, quasi 20, che l’istituto incremento ippico della Sardegna era il fiore all’occhiello della città di Ozieri, rappresentava un importante Azienda per il territorio e con i suoi servizi garantiva un ritorno occupazionale non indifferente.
La sua specialità io la chiamavo di “incremento amministrativo” in quanto la quasi totalità del bilancio che la regione autonoma della Sardegna gli passava era destinata al settore amministrativo allora diretto da una vecchia conoscenza “canterina” ora un pò decaduta non solo professionalmente.
Mi ricordo che gli uffici sembravano appartamenti, con tanto di divani in pelle “quasi umana”, pregiatezze e accorgimenti arredativi non indifferenti e una climatizzazione automatica perenne, senza alcun pensiero alle bollette dell’Enel, la quale faceva si che all’interno degli uffici non si versasse nemmeno una goccia di "sudore".
Ora dopo anni di oro e splendore è arrivata la cura dimagrante e da Istituto di incremento amministrativo si è passati a quello di “decremento” amministrativo. Ragion per cui per risparmiare si sono azzerati i consigli di amministrazione, si sono perse man mano nel tempo le varie competenze che lo facevano indispensabile per la razza equina in Sardegna e per finire si è dismesso anche l’ippodromo di chilivani, ceduto gratuitamente al Comune di Ozieri.
La cosa buffa e che la Ippodromo di Chilivani Ozieri srl, consideriamola una costola del vecchio istituto incremento ippico, è leggermente in controtendenza, ovvero anzichè diminuire i consigli di amministrazione e la macchina burocratica, al contrario, ne è stato reintrodotto uno con tre consiglieri.
Ma, sarà la voglia di rivivere i vecchi tempi quando questi svolazzavano negli elegantissimi uffici dell’Istituto di Incremento Amministrativo che ha prevalso. Una cosa è certa quei tempi sono finiti ed è meglio non tornino più, in quanto si è sprecato tanto e ora ne paghiamo tutti le conseguenze.
Speriamo in un domani migliore, senza inutili consigli e direttivi con e senza obolo. La nostra città ha bisogno di idee giovani pensate da giovani senza inutili "SINEDRI" con le rughe e i capelli brizolati…….
La sua specialità io la chiamavo di “incremento amministrativo” in quanto la quasi totalità del bilancio che la regione autonoma della Sardegna gli passava era destinata al settore amministrativo allora diretto da una vecchia conoscenza “canterina” ora un pò decaduta non solo professionalmente.
Mi ricordo che gli uffici sembravano appartamenti, con tanto di divani in pelle “quasi umana”, pregiatezze e accorgimenti arredativi non indifferenti e una climatizzazione automatica perenne, senza alcun pensiero alle bollette dell’Enel, la quale faceva si che all’interno degli uffici non si versasse nemmeno una goccia di "sudore".
Ora dopo anni di oro e splendore è arrivata la cura dimagrante e da Istituto di incremento amministrativo si è passati a quello di “decremento” amministrativo. Ragion per cui per risparmiare si sono azzerati i consigli di amministrazione, si sono perse man mano nel tempo le varie competenze che lo facevano indispensabile per la razza equina in Sardegna e per finire si è dismesso anche l’ippodromo di chilivani, ceduto gratuitamente al Comune di Ozieri.
La cosa buffa e che la Ippodromo di Chilivani Ozieri srl, consideriamola una costola del vecchio istituto incremento ippico, è leggermente in controtendenza, ovvero anzichè diminuire i consigli di amministrazione e la macchina burocratica, al contrario, ne è stato reintrodotto uno con tre consiglieri.
Ma, sarà la voglia di rivivere i vecchi tempi quando questi svolazzavano negli elegantissimi uffici dell’Istituto di Incremento Amministrativo che ha prevalso. Una cosa è certa quei tempi sono finiti ed è meglio non tornino più, in quanto si è sprecato tanto e ora ne paghiamo tutti le conseguenze.
Speriamo in un domani migliore, senza inutili consigli e direttivi con e senza obolo. La nostra città ha bisogno di idee giovani pensate da giovani senza inutili "SINEDRI" con le rughe e i capelli brizolati…….
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