venerdì 21 febbraio 2014

Le grandi interviste IMPOSSIBILI del nostro blog!: Sindaco 1°Parte

Abbiamo dovuto sudare le classiche sette camicie per ottenere un incontro con il nostro sindaco, anche perché  siamo dovuti passare per le forche caudine del segretario particolare capo dello staff che, prima di farci accedere nelle sacre e fumose stanze, ci ha sottoposto ad un quarto grado. “Chi siete, cosa volete, che intenzioni avete?”. Ma appena ha saputo che eravamo lì per conto del blog “La Voce dell’Indisponenza” la sua diffidenza si è sciolta come neve al sole. Appena introdotti nell'ufficio del primo cittadini, a dire il vero abbiamo avuto difficoltà a intravederlo. La stanza sembrava vuota, con una nuvola di denso fumo che avvolgeva la scrivania che un tempo era stata di Cubetto e che oggi, a distanza di sette anni, è nel pieno possesso di Leo, con l'unica differenza che la pedana poggiapiedi è stata rialzata di quindici centimetri. Comunque sia, dopo i convenevoli di rito, fra cui l'ennesima sigaretta fumata oltre il margine del filtro, veniamo fatti accomodare nei preziosi divanetti del suo ufficio. Ad assistere all'intervista le rassicuranti presenze dello stesso segretario particolare e, fra un caffè e l’altro, anche della Segretaria Generale del Comune.
Data la scarsa visibilità del locale, sempre più somigliante ad una fumeria turca, siamo stati costretti ad iniziare la conversazione con una richiesta dei dati anagrafici.
Cognome e nome
Prof. Ladu dott. Leonardo
Età?
Compio 68 anni il 16 agosto, ma me ne sento di più, questo palazzo mi sta facendo venire l'esaurimento nervoso, certi giorni penso “Ma chi me lo ha fatto fare”!
Professione?
Sindaco degli ozieresi, di tutti gli ozieresi, e a questo aspetto tengo particolarmente!
Che mestiere faceva, se così si può dire, prima di essere eletto sindaco?
Ho fatto un po' di tutto, tirando la carretta e adattandomi continuamente. Per un periodo sono stato seminarista, per quindici giorni ho fatto il supplente alle medie di Nughedu, ed è lì che sono diventato professore. Mi sono anche dato al sindacalismo, il che era sempre meglio che lavorare, poi mi è venuta la passione per la politica. Sono stato consigliere regionale comunista per due legislature e con incarichi politici vari dopo. In pratica oggi mi becco ben 6000 euro di pensione dal Consiglio regionale, più 3500 euro come sindaco. Insomma, per essere al termine della carriera non mi posso lamentare, anche se ho una certa difficoltà ad arrivare alla quarta settimana sa, le sigarette, qualche cicchetto, le spese per la macchina!
Perché la macchina, non usa quella del Comune?
A si, è vero, dimenticavo, va bé caz…, voi della stampa state sempre a sottilizzare!
Come mai non ha terminato il seminario?
Questo è un mio cruccio. Da piccolo giocavo a fare il prete con le ostie finte, sognavo di diventare vescovo. Ogni tanto, quando vado in chiesa, gli amici parroci mi fanno persino fare il sermone. Fare prediche mi è sempre piaciuto, infatti sono uno che predica bene, anche se talvolta razzolo un po' male ma, come diceva Lenin “Chi è senza peccato scagli la prima pietra”.
Scusi, signori sindaco, ma non lo diceva Gesù?
Effettivamente, ora che ci penso, forse è l'ultimo che ha detto. Il fatto è che quà dentro non riesco mai a concentrarmi e comunque, o uno o l'altro...!
Perché è diventato comunista?
Si è trattato di una sorta di reazione. A casa mi volevano democristiano e per questo mi avevano mandato in seminario, e lì ho avuto la folgorazione. La notte anziché leggere il Vangelo fra i seminaristi circolava  “Il Capitale di Marx”. Comunque io sono sempre stato un comunista anomalo, diciamo che sono un demo-comunista, e infatti vado in Chiesa tutte le domeniche. Questo, oltretutto è un punto fermo del mio programma di governo. Pensi che sono riuscito a portare alle processioni Lo Smilzo, Bice e persino Carmelino che sta diventando più bacchettone di me. Insomma, in Comune ogni tanto si celebra anche la messa, ed infatti sto pensando di inserirla nel normale orario di ufficio. Ogni giovedì pomeriggio, dalle 17 alle 18 celebrazione della messa e poi dibattito.
E i chierichetti?
Li abbiamo, i due muti dello scudocrociato. Volevano un assessorato, i furbi, ma non sanno con chi hanno a che fare, io ho mangiato “pane de sette furros”! 
A quasi metà mandato che risultati pensa di avere raggiunto?
Quando siamo arrivati qui in Comune, nel 2007, non funzionava quasi niente. Abbiamo infatti trovato una situazione disastrosa, con personale super qualificato che si girava i pollici, lampadine fulminate, le bandiere della facciata completamente scolorite. Abbiamo quindi pensato di dare una bella mano di vernice al mio ufficio, cambiare le bandiere, riqualificare e valorizzare tutte queste risorse umane, in più inserendo un po' dei figli di nostri amici nella struttura comunale. Inoltre, per i concorsi futuri tutto sarà fatto alla luce del sole anche se qualcuno sostiene che i nomi dei vincitori siano già noti. Assicuro i cittadini che se ciò accadrà si tratterà solo di pure coincidenze!
Appena entrato in Comune lei aveva solennemente proclamato  “Qui ci sono troppi Dirigenti”, poi si è nominato ben due Direttori Generali e un ulteriore Dirigente, come mai?
La devo correggere, infatti è vera la nomina di due Direttori Generali in successione ma di Dirigenti ne ho fatto solo mezzo (Dirigente con mezza laurea, ndr) e lì devo dire che Vanni mi ha battuto!
A proposito del mezzo Dirigente, dottò, nei bar della città non si parla d’altro che di questo pasticcio e…!
Che pasticcio e pasticcio, è stato fatto tutto alla ehm….. si…, bé…, insomma in piena trasparenza, e che caz..!
Comunque non può negare che da qualche tempo i Carabinieri frequentino più gli uffici comunali che gli uffici della caserma?
Balle, solo malelingue, vengono tutti i giorni, è vero, ma solo per il caffè!
Lo prendete alle macchinette giù al piano terra, professò?
Di solito su al terzo piano, dal Dirigente dell’Ufficio Tecnico, ehm… caz..!
Cambiamo argomento, che rapporti ha con l'opposizione?
Sono amici che sbagliano, ma sempre amici. Ogni tanto qualcuno in Consiglio,  abbozza un intervento ma è sufficiente un mio sguardo per bloccare tutto. D'altra parte cosa possono pretendere, è già tanto che li facciamo entrare nel nostro Comune.
Molti, ad Ozieri, la accusano di nepotismo e familismo, cosa risponde?
Solo voi del Blog mi avete lanciato queste accuse, tutta la cittadinanza sa bene che noi, in questi anni, abbiamo assunto solamente sulla base di precisi titoli, competenze e professionalità. Per quanto riguarda il fatto, poi, che la maggior parte degli assunti sono nostri parenti e amici è solamente un caso.
Come vanno le casse comunali, dottò?
Sono floride, grazie anche all’impegno dell’assessore al Bilancio che…
Chi professò, l’assessore con il mutuo da pagare?
Proprio lui, anche se ogni tanto prende troppo sul serio il suo ruolo, pretende di far quadrare i conti, ha capito! Una cosa assurda quando anche i bambini, naturalmente quelli che abbiamo lasciato vivi, sanno che un vero amministratore comunista lo si riconosce dai buchi di bilancio!! La verità è che ha frequentato troppo il gruppo di Attili.
A proposito di Attili, in che rapporti siete?
Andiamo d'accordissimo, ma siamo costretti a fare la parte dei nemici. Comunque devo dire che mi sta un po' sulle balle perché nel partito non mi faceva comandare, e poi non andava neanche in Chiesa, e questo non l'ho mai potuto sopportare. Oggi se capita ci salutiamo cordialmente, chiedo anche come stà il barboncino ma poi, ognuno a casa sua!
A questo punto l'intervista viene interrotta dal trillo del telefonino e Leo, in chiara crisi di astinenza, si accende l'ennesima sigaretta, la Segretaria ne approfitta per sorbirsi l’ennesimo caffè e noi un po' d'aria!

                                                                                                (continua)

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