Dal
nostro inviato al palazzaccio comunale. (seconda parte)
Costretti ad una interruzione di alcuni minuti a causa
delle continue telefonate in entrata al cellulare di servizio dell'assessore,
arriva il Segretario Particolare capo dello staff che premurosamente ci
porta un caffè ed un vassoio di dolcini, prodotti da una nota pasticceria
cittadina. Buoni, ma altra cosa erano i manicaretti che preparava la sempre più
indimenticata segretaria particolare del primo mandato di Leo. A quel
tempo tutto veniva preparato in Comune (al piano terra a sinistra di chi entra,
in fondo al corridoio, dove allora era allocata la Salumeria Comunale,
zona archivio per intenderci, ndr), da uno staff allora costituito dalla
segretaria, da Bice e da tutta quella umanità comunale sparsa nei vari uffici e
che da sempre rappresenta il cuore pulsante del Palazzaccio! Insieme al vassoio,
comunque, il Segretario Particolare passa all’assessore anche un bigliettino,
un “Pizzino” direbbero a Palermo.
Dopo averlo letto il nostro ha un momento di sbandamento ma, per il momento,
facciamo finta di niente!
● Assessò, quanti voti pensa di prendere alle regionali?
Dai 1500 ai 2000, non di più. 500 o 600 me li passa Leo, un 1200 li recupero io da solo,
grazie al contatto diretto con la gente.
·
Sta girando anche
fuori Ozieri?
Sto battendo a tappetto tutte le Case di Riposo della
Provincia, lì ho il mio bacino elettorale preferito.
●
Effettivamente, assessò, oggi il settore municipale
che fila come un treno è quello dei Servizi Sociali, che sembra essere
diventato una idrovora di fondi statali e regionali. I suoi avversari, e a dire
il vero anche qualche suo alleato, la accusano di avere creato una vera e
propria macchina strappa consensi, ma
non è che per caso ne sta un pò approfittando?
Chi
ne sta approfittando è Carmelino che, qualche mese fa mi ha fatto fuori dalla
commissione comunale di gestione dei fondi di solidarietà. Infatti tutto passa
attraverso le sue mani. E’ d’accordo con Nannino,
che prima ha fatto finta di difendermi e poi hanno fatto l’inciucio!
·
E' notizia dell’altro ieri la nomina dello Smilzo nella
commissione regionale sui Servizi Sociali, assessò, ma non era più logico che
ci fosse lei?
E
certo, ma da due anni era senza incarichi e Leo mi ha detto:” Mettiamolo
lì dove non fa danni, altrimenti si rimette a organizzare concerti peggio di
Patacche Sonore!
·
Dagli ultimi dati in nostro possesso, che provengono
direttamente dai vertici dell'ASL 1, pare che lei e la sua Primaria
siate fra i principali responsabili della crisi del “Segni” a causa dei
continui sfondamenti del “Budget” dell'ospedale cittadino, anche se solo in
alcuni periodi ben precisi...!
Guardi,
caro giornalista, che un catetere usato, al mercato parallelo cittadino e
sterilizzato alla meno peggio, viene a costare circa 40 centesimi, una inezia!!
Di
lei si dice che sia molto permaloso, non è che per caso qualche volta si è
offeso per gli articoli del nostro Blog che la riguardano?
Mai,
assolutamente mai perché io ho grande rispetto della stampa e soprattutto del
vostro Blog, Infatti tutti quelli che mi conoscono sanno di quanto io tenga in considerazione
la satira!
·
Siamo alla fine, assessò, vuole fare un appello agli
elettori?
Si,
mi voglio rivolgere agli ozieresi, a tutti gli ozieresi con qualunque conto in
banca. Penso ai nostri concittadini diseredati, ai protestati della Telecom, a
tutti coloro che alla terza settimana non hanno più neanche 10 euro da giocarsi
alle “Slot Machine”, a chi non riesce a mettere insieme il pacchetto di
Marlboro della mattina con quello della sera, per tutti io sono a disposizione,
e lo sarò sempre…!!
·
Assessò, una curiosità, perché poco fa è diventato
pallido?
Niente
di particolare, solo qualche problema all’ufficio tecnico ma Leo mi ha mandato
a dire che noi non ne sappiamo niente, siamo innocenti!!!
A
questo punto l'intervista è quasi conclusa. Ci alziamo in piedi per congedarci
e l’assessore ci accompagna gentilmente alla porta del suo ufficio (seguito dal
fedelissimo segretario particolare che, per tutto il tempo dell'intervista ha
annuito più volte…) con un sorriso di soddisfazione per aver tenuto botta
all'inviato de “La Voce dell’Indisponenza”. Quando siamo arrivati al primo
gradino della rampa delle scale ci richiama gentilmente: “Scusi, potrei
chiederle una cortesia”?
“Certo,
se posso”!
“Mi
saluti Caredda e gli dica che non
sia troppo cattivo con noi, anche se talvolta sembra che non apprezziamo ma siamo
fedelissimi del Blog, lo leggiamo tutti i giorni assieme, anche in Giunta…!
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