Oggi vogliamo parlare di quelli che sono gli incarichi professionali che ogni amministrazione Comunale, in concomitanza DI un lavoro pubblico, è “COSTRETTA” per legge a dare per la stesura del relativo progetto. In particolare vogliamo soffermarci su quelli che dovrebbero essere i criteri di selezione del professionista di turno, in quanto ci è giunta segnalazione di una sorta di “ACCANIMENTO TERAPEUTICO” verso ben noti studi tecnici locali riconducibili all’area politica dell’attuale Amministrazione Comunale.
Ebbene vogliamo contestare il criterio di discrezionalità che regolarmente ogni Amministrazione Comunale che si succede, rossa o nera che sia adotta, di fatto favorendo per evidenti motivi elettorali, i propri BEN AMMANIGLIATI professionisti. Per tale ragione oggi, cosi come ieri ha fatto la precedente Amministrazione, si danno una “PALA” di incarichi a studi chiamiamoli vicini all’attuale Amministrazione di sinistra, cosi come ieri si davano per lo più a quelli dell’opposta area politica. Quando poi non è possibile insistere con lo stesso tecnico, fittizziamente si da incarico a un dipendente dello studio stesso che fatalmente ha il timbro professionale ma che di fatto fa solo il dipendente. Oggi per una volta non faccio ne nomi e ne cognomi, in quanto la nostra critica vuole essere solamente di carattere oggettivo; ovvero vorremmo che questa pratica terminasse e cosi come dovrebbe avvenire PER LEGGE, venga istituito un elenco Comunale di professionisti abilitati che ne fanno richiesta e che di conseguenza a turno E NON A DISCREZIONE vengano investiti di questi incarichi democraticamente.
Non me ne vorrà il professionista che cito fra le righe, anche perché nel suo caso mi sembra sia fruitore, congenitamente, di ben altre agevolazioni e concessioni, VEDI POLLAIO INFORMATIVO, che a semplice presentazione della richiesta il nostro caro Leo gli ha elargito. Tutti abbiamo diritto di lavorare, indipendentemente dal colore della nostra casacca, capisco che Ozieri forse non è ancora matura per un’ alternanza democratica alle opportunità occupazionali, ma spero nel breve periodo anche grazie alle mie indisponenti denunce, Ozieri possa diventare finalmente un Paese normale.
Ancora… buon Lavoro a tutti belli e “BRUTTI”!!
Ebbene vogliamo contestare il criterio di discrezionalità che regolarmente ogni Amministrazione Comunale che si succede, rossa o nera che sia adotta, di fatto favorendo per evidenti motivi elettorali, i propri BEN AMMANIGLIATI professionisti. Per tale ragione oggi, cosi come ieri ha fatto la precedente Amministrazione, si danno una “PALA” di incarichi a studi chiamiamoli vicini all’attuale Amministrazione di sinistra, cosi come ieri si davano per lo più a quelli dell’opposta area politica. Quando poi non è possibile insistere con lo stesso tecnico, fittizziamente si da incarico a un dipendente dello studio stesso che fatalmente ha il timbro professionale ma che di fatto fa solo il dipendente. Oggi per una volta non faccio ne nomi e ne cognomi, in quanto la nostra critica vuole essere solamente di carattere oggettivo; ovvero vorremmo che questa pratica terminasse e cosi come dovrebbe avvenire PER LEGGE, venga istituito un elenco Comunale di professionisti abilitati che ne fanno richiesta e che di conseguenza a turno E NON A DISCREZIONE vengano investiti di questi incarichi democraticamente.
Non me ne vorrà il professionista che cito fra le righe, anche perché nel suo caso mi sembra sia fruitore, congenitamente, di ben altre agevolazioni e concessioni, VEDI POLLAIO INFORMATIVO, che a semplice presentazione della richiesta il nostro caro Leo gli ha elargito. Tutti abbiamo diritto di lavorare, indipendentemente dal colore della nostra casacca, capisco che Ozieri forse non è ancora matura per un’ alternanza democratica alle opportunità occupazionali, ma spero nel breve periodo anche grazie alle mie indisponenti denunce, Ozieri possa diventare finalmente un Paese normale.
Ancora… buon Lavoro a tutti belli e “BRUTTI”!!
Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Comune di Ozieri: Geometri con una “PALA” di incar...":
bella maurì, hai sollevato una bella pietra!
e non so se tu abbia una chiara idea di quanti scarafaggi stiano sotto di essa!
condivido al 100% ciò che hai scritto. l'elenco di cui parli esiste ed è in fase di aggiornamento proprio in questi giorni.
gli incarichi "sotto soglia", cioè per parcelle inferiori a 20mila euro, possono essere conferiti discrezionalmente, ma non troppo democraticamente.
mi spiego: posso assegnare la direzione dei lavori al professionista X, ma devo addurre delle opportune motivazioni che giustifichino la scelta effettuata.
ma la legge lascia ampia libertà alle amministrazioni, così si crea inevitabilmente una divisione in caste in cui la discriminante è la solita clientela, mentre non vengono privilegiati merito, titoli di studio e specializzazioni.
purtroppo se si vuole lavorare ci si deve adeguare a questa squallida situazione, perchè con gli avvoltoi che ci sono in giro (generalmente "professionisti" con titoli equiparabili al battesimo, ma assai rapaci quando si tratta di accaparrarsi un lavoro, a prescindere dal fatto che siano capaci di portarlo a termine...), qualcuno a cui affidare l'incarico lo si trova sempre.
lavorando in questo settore potrei dire tante cose che non funzionano come dovrebbero, ma non posso espormi più di tanto perchè ne andrebbe del mio futuro lavorativo.
posso solamente unirmi alla tua protesta, che considero appropriata ad assolutamente condivisibile, sperando che in un futuro prossimo questo modus operandi corrotto possa prendere una piega migliore.
si tratta di risorse economiche pubbliche, che non possono essere distribuite a piacimento, bensì messe in mano a professionisti specializzati e competenti.
bella maurì, hai sollevato una bella pietra!
e non so se tu abbia una chiara idea di quanti scarafaggi stiano sotto di essa!
condivido al 100% ciò che hai scritto. l'elenco di cui parli esiste ed è in fase di aggiornamento proprio in questi giorni.
gli incarichi "sotto soglia", cioè per parcelle inferiori a 20mila euro, possono essere conferiti discrezionalmente, ma non troppo democraticamente.
mi spiego: posso assegnare la direzione dei lavori al professionista X, ma devo addurre delle opportune motivazioni che giustifichino la scelta effettuata.
ma la legge lascia ampia libertà alle amministrazioni, così si crea inevitabilmente una divisione in caste in cui la discriminante è la solita clientela, mentre non vengono privilegiati merito, titoli di studio e specializzazioni.
purtroppo se si vuole lavorare ci si deve adeguare a questa squallida situazione, perchè con gli avvoltoi che ci sono in giro (generalmente "professionisti" con titoli equiparabili al battesimo, ma assai rapaci quando si tratta di accaparrarsi un lavoro, a prescindere dal fatto che siano capaci di portarlo a termine...), qualcuno a cui affidare l'incarico lo si trova sempre.
lavorando in questo settore potrei dire tante cose che non funzionano come dovrebbero, ma non posso espormi più di tanto perchè ne andrebbe del mio futuro lavorativo.
posso solamente unirmi alla tua protesta, che considero appropriata ad assolutamente condivisibile, sperando che in un futuro prossimo questo modus operandi corrotto possa prendere una piega migliore.
si tratta di risorse economiche pubbliche, che non possono essere distribuite a piacimento, bensì messe in mano a professionisti specializzati e competenti.
6 commenti:
bella maurì, hai sollevato una bella pietra!
e non so se tu abbia una chiara idea di quanti scarafaggi stiano sotto di essa!
condivido al 100% ciò che hai scritto. l'elenco di cui parli esiste ed è in fase di aggiornamento proprio in questi giorni.
gli incarichi "sotto soglia", cioè per parcelle inferiori a 20mila euro, possono essere conferiti discrezionalmente, ma non troppo democraticamente.
mi spiego: posso assegnare la direzione dei lavori al professionista X, ma devo addurre delle opportune motivazioni che giustifichino la scelta effettuata.
ma la legge lascia ampia libertà alle amministrazioni, così si crea inevitabilmente una divisione in caste in cui la discriminante è la solita clientela, mentre non vengono privilegiati merito, titoli di studio e specializzazioni.
purtroppo se si vuole lavorare ci si deve adeguare a questa squallida situazione, perchè con gli avvoltoi che ci sono in giro (generalmente "professionisti" con titoli equiparabili al battesimo, ma assai rapaci quando si tratta di accaparrarsi un lavoro, a prescindere dal fatto che siano capaci di portarlo a termine...), qualcuno a cui affidare l'incarico lo si trova sempre.
lavorando in questo settore potrei dire tante cose che non funzionano come dovrebbero, ma non posso espormi più di tanto perchè ne andrebbe del mio futuro lavorativo.
posso solamente unirmi alla tua protesta, che considero appropriata ad assolutamente condivisibile, sperando che in un futuro prossimo questo modus operandi corrotto possa prendere una piega migliore.
si tratta di risorse economiche pubbliche, che non possono essere distribuite a piacimento, bensì messe in mano a professionisti specializzati e competenti.
alla fine sembrate tutti i uguali, missà.....
Come che alla fine nessuno abbia paura degli scarafaggi.
Tutti parlano, tutti si lamanteno, vengono alzati polveroni, sicuramente inutili, su tanti argomenti, Concorsi, freezer, scarafaggi e tanti altri, facilmente raggiungibili utilizzando il famoso form "cerca nel sito", ma alla fine nessuno fa niente, sembra quasi che tutti abbiano paura di alzare la voce, di far valere quelle ideee e quegli ideali in cui si crede....
Allora non lamentiamoci, continuamo a camminare a testa bassa per non esporci ed aspettando che prima o poi arrivi pure il nostro turno....
che sibillino! nel tuo commento dici tutto e il contrario di tutto... peccato che alla fine del discorso non si capisce cosa intendi comunicare. ritenta, sarai più fortunato/a! ;)
maurì, filtra meglio i commenti!!! (scherzo, ovviamente...)
complimenti bell'appunto!
- l'unica contradizzione e' la presunta oggettività volutamente mancata... xaxaxax per il resto fidati, c'e' proprio tutto quello che volevo comunicare.
missà che la "voce dell'indisponenza" si sta trasformando in "voce in cerca di consensi"
chi dice la verità e si espone, anche a rischio di risultare antipatico ed impopolare (in questo mondo di lecchini, "amici", "nipoti"...), i consensi li prende, è inevitabile.
sarebbe stupido non condividere le critiche ad un sistema brutalmente corrotto e dai valori decaduti.
mi sa che maurizio (dopo qualche tentennamento iniziale...) ha preso la condivisibile strada dell'imparzialità e della libertà dal "pensiero di partito".
mentre qualche lettore continua a muovere critiche infondate, fini a se stesse e spesso sgrammaticate.
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