domenica 6 giugno 2010

Fondo di Solidarietà: “POLTRONE DEI POLITICI” a disposizione della CARITAS per aiutare le famiglie e le persone in difficoltà.

Da sempre il POLITICO è quell’individuo che dovrebbe, e sottolineo dovrebbe, rappresentare i propri elettori e, nei momenti in cui fosse insignito di cariche istituzionali, tutti i cittadini indistintamente. A parte rare eccezioni, la classe politica italiana non gode di grande stima da parte del popolo sovrano. E’ per questo motivo che in questo periodo va tanto di moda dimostrarsi apolitici e apartitici, più che per convinzione, anche per moda, ma soprattutto per i motivi che di seguito illustreremo. Di fatto il politico, una volta raggiunta tale condizione, ripeto a parte qualche rara eccezione, inizia la sua vita di rendita OCCUPANDO LA POLTRONA che gli viene assegnata, e a fronte di ciò, viene lautamente retribuito per, in teoria, rappresentante il popolo, oltre chè come potete immaginare rappresentare per bene se stesso. Per espletare tale incarico, non si accontenta certo di qualche spicciolo, anzi, oltre ad avere una retribuzione fissa piuttosto elevata, non perde occasione per rimpinguarla con aumenti più o “molto” meno giustificati dall’impegno e dalla fatica di riscaldare la stessa poltrona. Il popolo sovrano , ovvero la gente comune, è a conoscenza di questa particolare predisposizione dei politici italiani e, non perde occasione per manifestarlo in qualsiasi discorso possa intraprendere, sulla politica in genere, sui suoi esponenti, ma soprattutto sul loro operato. Ecco che noi del blog “La voce dell’Indisponenza” stiamo portando avanti un’ iniziativa senza precedenti nel territorio Ozierese che speriamo possa indurre la politica a fare di meglio e soprattutto a farlo in funzione della gente che rappresenta, che chiaramente abbia particolare  bisogno  e non solo per se stessi. In particolare stiamo istruendo tutte le pratiche, sia contabili che giuridiche, per aprire un Fondo di Solidarietà denominato “POLTRONE DEI POLITICI” che chiederemo alla CARITAS di amministrare e gestire, a favore di opere di solidarietà per le famiglie e  le persone in difficoltà che nel nostro territorio aumentano di giorno in giorno. Per chi ancora non l’avesse capito, in questo fondo, chiederemo ai nostri politici di far confluire tutto o in parte il loro stipendio che percepiscono per SCALDARE LA POLTRONA, visto che,  ripeto a parte qualche rara eccezione, non vedo politici attivi che possano meritarsi uno stipendio del genere. Giusto per farvi capire di cosa si potrebbe disporre mensilmente, pensate che un assessore  del Comune di Ozieri  è retribuito con ben 1200euro mensili, Sindaco e Vicesindaco circa il doppio, a meno che non lavori già, altrimenti ci risulta solo 800euro, il presidente del consiglio comunale circa 600euro, totale circa 10.000euro netti mensili ovvero 120.000euro l’anno. Questo è solo un esempio locale relativo al nostro Comune, di fatto non possiamo avere altri introiti dal momento che non abbiamo rappresentanti influenti nei vari sinedri della politica sarda nonché nazionale, per i motivi che ben conoscete e che abbiamo già dibattuto due post fa’. E’ chiaro che questo fondo, avrà un regolare numero di conto corrente bancario e potranno confluire delle somme da parte di politici, ora in pensione, ma che di bei danari ne hanno incassato quando erano in attività e nella loro coscienza pensano di essere responsabili di questa situazione di degrado in cui versa il nostro territorio. Tornate fiduciosi a leggere il nostro blog, perchè a breve, avrete tutte le indicazioni dettagliate relative all’iniziativa di solidarietà che siamo sicuri non mancherà di INDISPORRE ancor di piu’ la classe politica non solo locale….

1 commento:

Ignazio Cantara ha detto...

" Il mio commento come sai potrebbe essere articolato e minuzioso di dettagli nella sua spiegazione, ma credo sia il momento di dire cose essenziali. La politica è un servizio dove si prestano le proprie capacita' ed esperienze maturate nei vari campi a disposizione della collettivita',; per SERVIRE senza SERVIRSENE."