Con la campagna elettorale entrata oramai nel vivo , Ozieri sembra finalmente fruire di quelle attenzioni estetiche che sembravano mancare da tempo, così anche "su pigolosu" sembrerebbe avere le ore contate. Ci aveva pensato la lista ufficiale di centrodestra a provocare gli animi promuovendo la pulizia del centro storico a cura dei candidati e immancabilmente l'amministrazione Ladu ha risposto incaricando diversi operatori privati scelti a "caso" , cercando di rimediare in prossimità del voto. Una cosa é certa, se le elezioni comunali fossero una volta all'anno anziché ogni cinque, di fatto Ozieri tornerebbe ad essere quella perla pulita e luccicante cosi come i nostri vecchi raccontano fosse un tempo. Dalle parti di Murgione, chiusa la lista cun "pedra a imbuttire" vista la chiara mancanza di ulteriori vittime sacrificali, come ben sapete per effetto dei peggiori 10anni di amministrazione che Ozieri e gli ozieresi hanno vissuto, si pensa solo a raccattare consenso , nella speranza che Giggiotto e Anastasia possano ribaltare la situazione. Dalle parti dell'avvocato sassarese, così come identificato dall'autorevole quotidiano "l'unione sarda", si pensa a correre casa per casa proponendo il nuovo corso politico con politici vecchi, anzi "vecchie"..... Dalle parti del jolly, la cara Lauretta già segretaria di questo blog, oramai colonna portante e sostenitrice della lista Peralta con la benedizione dell'anziano dottore sempre imbronciato, cercano di smentire il famoso detto di Vanni Fadda che tempo fa disse: "nelle liste sostenute da Laura e Franco si perde sempre". Nel centro destra Ufficiale, Adriana pensa in grande, così come un po' tutti i candidati, ben incoraggiati dai collaudati e autorevoli fiancheggiatori :Antoneddu, Il fotografo e Nannino che soffiano con vigore le vele della lista n.3 correndo da un tirighino all'altro, distribuendo santini , sorrisi e tazzas de inu bonu....
2 commenti:
Consiglierei bonariamente al commentatore politico estensore del "post" di non esagerare con le "tazzas de inu bonu" perchè sono ormai manifesti i sintomi dell'etilismo acuto, col tentativo di coinvolgere nella campagna elettorale anche chi, come me, ha deciso di starne fuori. Anche per non danneggiare col sostegno la squadra per la quale tifa il nostro interlocutore, se si dà credito ai richiamati famosi e storici detti del navigato politico da lui citato.
Per fortuna nelle tre liste sono presenti molti giovani candidati, --qualcuno purtroppo erede con "beneficio d'inventario" di qualche esponente politico che vorrebbe continuare a contare per interposta persona-- i quali dovranno esplorare nuovi sentieri per recuperare il terreno perso da Ozieri. Auguro a tutti di riuscirci.
Ad ogni buon contu, conviene che il commentatore continui a fare il fiancheggiatore, soffiando con sempre più vigore, metodo utilissimo anche per diradare i fumi dell'alcool.
Imbronciati saluti
Franco Murru
Mentre riempivo un bidone di acqua a "Fundu di Monti" sono stato informato che l'amico Franco Murru mi tirava in ballo relativamente al post di qui sopra. Bene, ritengo di dovere categoricamente smentire di esserne l'autore, non perché non ne condivida il contenuto, lo condivido in pieno infatti, ma perché semplicemente non è farina del mio sacco, e Franco, che sa bene come scrivo, avrebbe dovuto capirlo. Purtroppo anche lui è stato infettato dal virus "PROSPECT 1200/P" contro il quale la nostra campagna vaccinale sta dando ogni giorno di più abbondanti risultati. Nel nostro "Laboratorio Ozieri" abbiamo predisposto, sotto la guida di autorevoli virologi, un vaccino costituito da virus vivo ma attenuato, che stiamo distribuendo agli elettori contagiati come si faceva una volta, sciogliendolo in una zolletta di zucchero ma, per il 12 Giugno sarà pronto un ulteriore vaccino, bivalente stavolta, nome commerciale "PROS-MUR", costituito da virus ucciso" e che sarà distribuito gratuitamente agli ozieresi infettati dai due virus, con somministrazione intramuscolo con ago da 12G! Sarà un po' doloroso e sicuramente scorrerà qualche lacrima, come nel '98 ma pazienza, per certe malattie non ci vogliono mezze misure ma cure da cavallo. E Franco Murru che è del ramo lo sa!!
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