martedì 10 febbraio 2015

MAGIE CATANESI !

Continua senza soste la pioggia di cartelle pazze in arrivo dalla Sicilia passando
per Follonica, che sembra non risparmiare niente e nessuno, tanto che una di queste sarebbe stata recapitata anche al domicilio da tempo disabitato dell’indimenticata Zia Peppina. La “banda dei Catanesi” quindi, colpisce la città nei suoi affetti più cari, addirittura arrivando ad infangare la memoria della Zietta, accusata ‘‘tout court‘‘ di evasione fiscale, cosa questa che ha fatto non poco inviperire Carmelino che da tempo invoca, inascoltato, la pubblicazione del testamento. Nel frattempo continua lo scaricabarile dei componenti della maggioranza e della stessa Giunta che, vistisi travolti dall’ondata di proteste e di sdegno hanno immediatamente trovato la soluzione più ovvia, vale a dire scaricare tutta la responsabilità su una delle Arpie dirigenziali, per la precisione la responsabile degli Uffici Finanziari che viene in questi giorni allegramente rappresentata come una vera e propria sanguisuga!
Per lei, superpagata Dirigente da 750 mila euro all’anno (lordi naturalmente, ci mancherebbe, ndr) ci sarebbe, ma con tutte le voci che si rincorrono il condizionale è d’obbligo, anche un sostanzioso benefit di 308 mila euro se riuscirà a spolpare completamente i cittadini, compresi quelli che avevano beccato gli 80 euro regalati da Renzi! Certo, nessuno avrebbe mai immaginato che la nostra funzionaria sarebbe scivolata sulla classica buccia di banana buttata lì per caso da qualcuno dell‘opposizione, cioè una cartella pazza consegnata all’indirizzo di Zia Peppina, venuta a mancare ben otto anni fa. E così gli eventuali eredi sarebbero stati raggiunti dalla richiesta di arretrati della TASI, della TARSU, dell’ISIS, della TARES, dell’ICI, dell’IMU, della DIXIT, della TARI, dell’IUC, della SIGMA e della TAXI addirittura dal 1979, e cioè ben 30 anni per una cifra che i nostri esperti hanno quantificato in oltre 400 mila euro, vale a dire la somma totale che dovrebbe essere recuperata dai catanesi e già preventivamente messa a bilancio dagli ineffabili amministratori! In parole povere Zia Peppina si sacrifica per tutta la città ma sopratutto per evitare che i suoi protetti vengano anticipatamente cacciati fuori dal Palazzaccio a calci nel sedere!
Tuttavia, sempre a proposito di responsabilità, spulciando il sito del Comune, allo storico dell’Albo Pretorio, abbiamo scovato la Delibera n° 6 del 22 Gennaio 2014, (vedi immagini infondo al post) in pubblicazione dal 23 Gennaio dello stesso anno, e con nostra grande sorpresa abbiamo scoperto che, tutti presenti, nessuno escluso nemmeno il sempre innocente, candido, incontaminato e puro di cuore assessore ai Servizi Sociali, al punto 4 della pagina 5 la deliberazione recita testualmente: (Di demandare al Dirigente del Settore Finanziario l’attuazione dell’indirizzo quì espresso e l’adozione degli atti e procedimenti connessi). Lasciamo ai nostri amici che ci seguono la lettura dell’interessante atto amministrativo, precisando che il nostro Comune si è affidato, per il raschiamento delle tasche degli ozieresi, alla società RTI INFOTIRRENA, con sede a Follonica la quale, a sua volta, ‚‘‘ha passato il tutto‘‘ alla Società Consortile Stabile Esperia di Catania, società che gestisce e offre consulenza informatica. Insomma, un complicato gioco di scatole cinesi fatto apposta per incasinare i poveri cittadini, sopratutto anziani e pensionati che, spaventati dalle poco accomodanti lettere notificate e alternativamente accusati senza mezzi termini di omessa o infedele dichiarazione, si sono subito precipitati a chiedere lumi al Palazzaccio, il più delle volte senza avere adeguate risposte, ma già rassegnati a dover sborsare un altro migliaio di euro per servizi comunali la cui efficenza è sotto gli occhi di tutti! 
La prima risposta, tuttavia, ve la offriamo noi in anteprima: per il 2009 è tutto in prescrizione, con buona pace di Leo e di INFOTIRRENA, per gli altri anni vedremo ma intanto sappiano che questa ce la legheremo ben bene al dito!!








8 commenti:

Anonimo ha detto...

Dopo la valanga di tasse ora anche l'IMU sui terreni agricoli, con tutti gli ozieresi che hanno un pezzo di terreno in campagna per farci l'orto o il vigneto. Naturalmente la colpa è sempre degli altri, e questi è quasi dieci anni che stanno promettendo, infatti li ho anche votati, quello che promette posti di lavoro a tutti, il santo del Comune, che invece ho capito che è proprio un grande paraculo..
Bravo Maurì, la pagheranno cara davvero.

Anonimo ha detto...

Concordo sulla problematica IMU agricola per diversi motivi, che si possono sintetizzare in mancanza di equità per scelte poco razionali, prive di ragionamenti oggettivi che tengano conto delle molteplici realtà territoriali. C’è però troppo qualunquismo nel dare la colpa agli amministratori locali, considerato che, la scelta del Governo nazionale, pone proprio loro in oggettiva difficoltà. Mi scuso per non essermi accorto del processo di beatificazione Comunale, ma rispetto gli elettori, che, spero liberamente, fecero delle scelte e auguro a TUTTI che sempre liberamente possiamo continuare a eleggere come nostri rappresentanti, almeno Persone perbene...

Anonimo ha detto...

...e che, quindi, abbiano del potere e della moneta un idea sinceramente "democratica" e poi...

Anonimo ha detto...

...e poi, se non si ha il coraggio di cambiare quei comportamenti dannosi, oramai considerati devianti dalla maggior parte dell’opinione pubblica che però non ha la forza, per paura o per ignoranza o per motivi diversi, di modificare il modo di protestare, per esempio andando a votare anziché non o chiedendo alla “politica”, anziché piaceri personali, impegni concreti per risolvere i veri problemi della nostra società etc. etc., non può esserci né un presente né un futuro migliore.
Io che, molto umilmente e singolarmente, contribuisco alla pubblica opinione oso chiederti, caro Maurizio, se non sia il caso di dare un altro taglio al Tuo blog? Il taglio di un’Indisponente costruttivo, che mi aiuterebbe a crescere e anche a...

Maurizio Caredda ha detto...

Ringraziandola per il prezioso commento Le rispondo molto volentieri. Mi sono permesso di promuovere con un gruppo di amiciA Ozieresi una associazione di cittadini denominata Solidarietà e Rinascita. Lo scopo è proprio quello di provare a ricostruire sotto tutti i profili la nostra città. Io personalmente manterrò la mia indisponenza su questo blog, promettendo di dar loro quegli spunti costruttivi che lei suggerisce. Spero di poterla moderare presto su questo blog, colgo l'occasione per augurarLe un buon lavoro nella funzione di pubblica opinione che lei ricopre sul nostro territorio. Cordialitá

Anonimo ha detto...

...Bene, Associazione - Solidarietà - Rinascita, sono tre parole cariche di significati e di buon auspicio, che assieme creano condizioni favorevoli per il raggiungimento di finalità degne per tutti noi, quale che sia la nostra fede. Sono certo che con i suoi Amici (mi scuso per aver utilizzato il Tu, seppure con rispetto)riuscirà a rendere il blog...più appetibile. Grazie per l’attenzione e cordiali saluti...

Anonimo ha detto...

Tutti si lamentano delle cartelle pazze, però pagano e "mudoso"...
Azione scorretta da parte del Comune e gli errori che stanno emergendo, sono legati alla cattiva gestione dei dati da parte di chi ci lavora.
Scarica barili che non si assumono la responsabilità. E' più facile affidare ad una società impossibile da rintracciare, che far lavorare il personale proprio.

Anonimo ha detto...

Anche qui purtroppo non ci sono novità, se non una legittima e personale osservazione del 26 febbraio scorso. Comunque stimolante da sviluppare...se ne avete voglia, Carissimi Lettori.