Vi ricordate alcuni post fa’, mentre descrivevo l’iniziativa provocatoria della costituzione di un fondo di solidarietà che sarebbe dovuto esser finanziato con i soldi delle poltrone dei politici? Avevo fatto un giro di conti sommando le indennità che i nostri amministratori Comunali percepiscono piu’ o meno meritatamente, almeno sotto l’aspetto del lavoro svolto o dei problemi risolti. Successivamente m’ero anche permesso di coinvolgerli direttamente nell’iniziativa e per l’occasione avevo avuto modo di conferire quasi con ognuno di loro personalmente. Non ci crederete, ma tutti allo stesso modo e con espressione rattristata avevano smentito le cifre che io gli avevo attribuito come indennità per l’incarico ricoperto, nella fattispecie avevo fatto un errore madornale ai loro occhi, dal momento che avevo considerato quelle cifre lorde anzichè nette omettendo di decurtarle del 50% per effetto del reddito di base che ognuno di loro già percepisce e che vi lascio immaginare. Ebbene il nostro Sindaco dei lordi 1800euro ne percepisce alla mano meno della metà, cosi come un assessore dei 1400euro gliene restano 700 o giù di li e pensate poi al Presidente del Consiglio che di quei 600euro forse gliene rimangono al massimo 250, che non bastano nemmeno per offrire da bere al bar alla fine di ogni riunione del consiglio. Li per li ci sono rimasto male, pensando a quanto male avevo fatto diffamandoli in quel modo, attribuendo ad ognuno di loro un’indenntià che è solo quella che realmente costa alla collettività ma non quella che arriva nelle loro tasche. E allora cari lettori, mi sa che dobbiamo mettereci la mano sulla coscienza per aiutare i nostri cari Amministratori ad arrivare a fine mese, altro che solidarietà con i soldi delle poltrone dei politici, è necessaria al contrario solidarietà verso i loro stipendi troppo esigui ….che tristezza!! Hahah J.Maurizio Caredda
